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Un duello all’ultimo respiro per il comando della classifica mondiale

La Moto Gp è ufficialmente entrata nel quattordicesimo appuntamento stagionale: il weekend di San Marino. Il Gp della piccola Repubblica ubicata nel territorio italiano è uno dei più divertenti ed equilibrati circuiti del motomondiale.

Ad Aragon è stato Marc Marquez a trionfare nel Gran Premio di casa in un podio tutto spagnolo completato da Jorge Martin e Pedro Acosta. Si accorcia quindi la classifica che vede Martin al comando, Bagnaia al secondo e la coppia Marquez-Bastianini all’inseguimento.

L’ultimo appuntamento a San Marino nel 2023 ha visto Martin vincere davanti a un fantastico Mattia Bezzecchi e Francesco Bagnaia. Ci si aspetta una lotta serrata tra i due papabili al titolo mondiale sin dalla Sprint Race di sabato 7 settembre.

Per quanto riguarda le quote, Martin è favorito proprio su Bagnaia nella Sprint: 1.85 contro 3.50. Da non sottovalutare assolutamente Marc Marquez (5.00) e Bastianini (9.00). Difficile ma non impossibile vedere Alex Marquez o Franco Morbidelli vincere a quota 35.00, Alex Rins addirittura a 101.00.

Gara principale in cui regna l’equilibrio tra Martin e Bagnaia, entrambi a 2.25. Stessa quota della Sprint per Marquez, bancati a 21 Binder, Vinales e Acosta. Occhio alle cadute con Espargaro non classificato a 4.75, Miller a 4.50 e Nakagami a 5.00.

Dodicesimo appuntamento del Mondiale, Bagnaia va a caccia del sesto successo nelle ultime 7 gare disputate

Si corre a Monza per la Formula Uno, ma nel weekend torna in pista anche la MotoGp con il Gran Premio di Spagna ad Aragon, 12° appuntamento del Mondiale. Tra i favoriti non può non esserci il leader del Mondiale Francesco Bagnaia che dopo aver risorpassato il rivale Jorge Martin, cercherà di difendere i cinque punti di vantaggio sul pilota della Ducati Pramac.

Nella stagione 2023 il Gran Premio di Spagna di Aragon non è stato disputato. L’ultima volta che il circuito spagnolo fece parte del calendario del campionato del mondo di MotoGp fu nel 2022 quando si impose Enea Bastianini davanti al connazionale Francesco Bagnaia e allo spagnolo Aleix Espargaro.

Nell’ultima gara prima della pausa estiva Francesco Bagnaia si è imposto nel Gran Premio d’Austria davanti a Jorge Martin, recuperando la prima posizione che aveva lasciato per strada al termine del Gp di Gran Bretagna in cui ad imporsi fu Bastianini, ma il rivale spagnolo portò portato a casa 13 punti in più (29) rispetto ai 16 di Pecco.

5 punti separano in classifica il bi-campione del mondo in carica e il pilota della Pramac che nel 2025 passerà al Team Aprilia dopo il ritiro dalle corse di Aleix Espargaro.

Il favorito numero uno per la vittoria finale del Gran Premio di Aragon di MotoGp è Francesco Bagnaia, quotato a 2.20 dai bookmakers. Alle spalle del pilota della Ducati sarà una corsa a tre tra il rivale Jorge Martin, l’altro padrone di casa Marc Marquez ed Enea Bastianini, tutti e tre quotati a 4.30.

Più staccati gli altri piloti del gruppo, troviamo a 23.00 Aleix Espargaro dell’Aprilia, a 29.00 Maverick Vinales (Aprilia) e Pedro Acosta (KTM), a 34.00 l’altro pilota della KTM Brad Binder, mentre a 51.00 sono appaiati Marco Bezzecchi (Ducati Pramac) e Jack Miller (KTM).

Il campione del mondo in carica punta al terzo successo consecutivo al Red Bull Ring. Il duello con Martín infiamma la lotta per il titolo

Il Motomondiale si prepara ad approdare al Red Bull Ring per l’undicesima prova della stagione, il Gran Premio d’Austria. Questo circuito, da quando è tornato nel calendario mondiale nel 2016, ha visto trionfare quasi esclusivamente Ducati in MotoGP, con l’unica eccezione del successo di Brad Binder su KTM nel 2020.

L’attuale campione del mondo, Pecco Bagnaia, ha dominato le ultime due edizioni e arriva in Austria con l’obiettivo di calare il tris e riprendersi la leadership del campionato, attualmente nelle mani di Jorge Martín.

Secondo i bookmaker, Bagnaia è il favorito per la gara domenicale, con una quota fissata a 2,00. Nella Sprint del sabato, invece, parte in seconda posizione con una quota di 3,50. Alle sue spalle si piazza proprio Jorge Martín, che sogna di portare il titolo in casa Ducati prima di passare ad Aprilia. Martín è quotato a 2,25 per la vittoria nella Sprint e a 3,00 per la gara lunga.

A completare il podio dei favoriti c’è Marc Márquez, che con la Ducati del team Gresini cerca il suo primo successo al Red Bull Ring, dove non è mai andato oltre il secondo posto. Il Cabroncito è offerto a 6,00 sia per il sabato che per la domenica.

Tra gli outsider per la gara lunga, Enea Bastianini si presenta con una quota di 9,00, mentre Pedro Acosta su Gas Gas è dato a 12,00. Brad Binder, su KTM, potrebbe ripetere il successo del 2021, con una quota di 16,00.

Oggi alle ore 13 l’Italia della pallavolo femminile scenderà in campo contro gli USA per la storia. In palio la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024, una medaglia che le ragazze guidate da Julio Velasco non hanno mai raccolto.

Dopo un girone chiuso al comando, frutto di tre vittorie su tre con Turchia, Repubblica Dominicana e Paesi Bassi, le Azzurre hanno sconfitto la Serbia 3-0 e con lo stesso risultato ancora una volta la Turchia.

Le statunitensi di Karch Kiraly hanno chiuso il girone A al secondo posto dietro la Cina, per poi superare ai quarti la Polonia 3-0 e il Brasile 3-2.

Secondo i bookmakers l’Italia è favorita per la medaglia d’oro. La quota per il successo azzurro è dato a 1.40-1.42 mentre la vittoria degli Stati Uniti è più alta, 2.75-2.85.

Ultimo weekend di gara in Belgio prima della pausa estiva: continua la rincorsa di Norris nel campionato Mondiale

La Formula 1 si sposta a Spa per l’ultimo weekend di gara prima della pausa estiva. Le ultime gare hanno consegnato una McLaren ormai prima forza in griglia, con Max Verstappen a secco di vittorie da ben tre weekend. La notizia è che nel Gran Premio del Belgio il pilota olandese non è più il favorito per la vittoria.

Stando ai bookmakers, infatti, il favorito numero uno domenica è Lando Norris, bancato a 2.00. Il campione del mondo in carica segue a quota 3.00, con l’altra McLaren di Piastri bancata a 7.00.

I due piloti Mercedes, George Russell e Lewis Hamilton, sono dati rispettivamente a quota 11.00 e 13.00. Seguono i due ferraristi Charles Leclerc e Carlos Sainz, bancati a 21.00 e a 26.00. La vittoria di Sergio Perez, ormai disperso con l’altra Red Bull, viene addirittura bancata a 51.00. Anche la McLaren (1.75) è favorita sul team austriaco (2.00) come scuderia vincente, con la Ferrari bancata a 16.00.

Olimpiadi 2024, Stati Uniti favoriti per la vittoria finale del medagliere: la Cina cerca l’impresa

Mancano 4 giorni alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024 e l’entusiasmo per un evento sportivo di caratura globale è palpabile. Stati Uniti e Cina si contenderanno il primo posto nel medagliere, la Nazione a stelle strisce parte in pole-position, ma come spesso accade in Formula Uno, non sempre chi scatta davanti sulla griglia di partenza, riesce a conservare la testa della corsa fino all’ultima curva.

Stati Uniti: i Favoriti

I bookmakers puntano fortemente sugli Stati Uniti, l’eventuale successo nel medagliere olimpico degli americani è quotato a 1.15. Dall’atletica leggera al nuoto, passando per la ginnastica e il basket, sono diverse le discipline sportive in cui dominano gli Stati Uniti che da sempre possono far affidamento su un vasto serbatoio di talenti.

Cina, sognando lo sgambetto

La Cina (quota 4.50) è il principale sfidante degli Stati Uniti. Il paese ha dedicato ingenti risorse alla crescita dello sport, erigendo impianti modernissimi e avviando programmi di allenamento rigorosi per i suoi sportivi.

La nazione asiatica si distingue particolarmente in discipline come tuffi, tennis da tavolo, ginnastica e sollevamento pesi. La gara tra Stati Uniti e Cina sarà senza dubbio uno dei punti salienti delle Olimpiadi di Parigi 2024, con entrambe le nazioni decise a dimostrare la propria eccellenza sportiva.

La Francia vuol stupire

La Francia, in qualità di paese ospitante, vuol stupire, un po’ come successo al Giappone nella precedente kermesse. I transalpini sono quotati a 61.00 e punteranno su una forte tradizione in sport come ciclismo, scherma e judo, attenzione anche agli sport di squadra come calcio maschile e pallamano. Da tener d’occhio anche Giappone e Gran Bretagna, entrambe a quota 81.00.

Italia, meglio di Tokyo 2020?

Da monitorare anche le performance di Germania e Australia, rispettivamente a quota 251.00 e 201.00. La Nazionale oceanica in piscina da sempre sa il fatto suo.

E poi c’è l’Italia che sogna di migliorare lo score di Tokyo 2020. Il successo nel medagliere della squadra azzurra vale più di trecento volte la posta in palio (301.00), tuttavia al di là del piazzamento finale, la spedizione azzurra potrebbe recitare un ruolo di primissimo piano e distinguersi in sport come scherma, pallanuoto, volley, ciclismo su pista, nuoto e ginnastica artistica, con atleti di punta come Benedetta Pilato, Niccolò Martinenghi, Thomas Ceccon e Gregorio Paltrinieri. Inoltre, la ginnastica artistica e quella ritmica, insieme all’atletica leggera (non solo Jacobs e Tamberi) sono settori in cui l’Italia ha fatto grandi progressi negli ultimi anni.

Per i bookies sono da tenere d’occhio anche Teuns e Trentin

Dopo aver assistito alla storica doppietta Giro d’Italia e Tour de France di Tadej Pogacar, il calendario del ciclismo internazionale propone un’altra grande classica corsa a tappe che scatterà il 22 luglio e si concluderà il 26 luglio: il Giro di Vallonia, un’opportunità per i ciclisti di mettersi in luce e prepararsi alla seconda parte della stagione.

Storia e Albo d’Oro del Giro di Vallonia

Il Tour de Wallonie, istituito nel 1974 da André Losfeld e Yves Van Aasche. Originariamente riservato ai dilettanti e denominato Tour du Hainaut Occidental, la corsa si snodava tra Mouscron, Tournai e Ath. Nel corso degli anni, la competizione ha subito vari cambiamenti di nome e formato, diventando una corsa aperta ai professionisti nel 1996. Dal 2007, il nome ufficiale è Tour de Wallonie. La corsa è entrata nel calendario UCI Europe Tour come prova di classe 2.HC nel 2005 e nel 2020 è stata inclusa nel circuito UCI ProSeries come gara di classe 2.Pro.

Negli ultimi anni, il Giro di Vallonia ha visto vincitori di grande calibro. L’edizione 2023 è stata vinta dall’italiano Filippo Ganna, mentre Robert Stannard ha trionfato nel 2022 e Quinn Simmons nel 2021. Tra gli altri vincitori recenti, ricordiamo Arnaud Demare (2020) e Loïc Vliegen (2019). Questi nomi illustri riflettono l’elevato standard della competizione e il suo prestigio nel calendario ciclistico internazionale.

Percorso del Giro di Vallonia 2024

Il percorso del Giro di Vallonia 2024 è particolarmente impegnativo e vario, con cinque tappe che metteranno a dura prova i partecipanti:

• Tappa 1 (22 luglio): Tournai – Fleurus (178,6 km) La prima tappa, relativamente semplice, presenta tre settori di pavé e la Côte du Petit Try. È una tappa adatta ai velocisti, ma i settori di pavé potrebbero creare qualche sorpresa.
• Tappa 2 (23 luglio): Saint-Ghislain – Ouffet (188,2 km) La seconda tappa è più impegnativa, con la Côte de Géromont a meno di 15 km dall’arrivo. Questa salita potrebbe selezionare il gruppo dei contendenti, rendendo la tappa adatta ai corridori più resistenti.
• Tappa 3 (24 luglio): Arlon – La Roche-en-Ardenne (194 km) La terza tappa è la più dura, con sette GPM, tra cui la Côte de Maboge e il Col de Haussire. Questo percorso metterà a dura prova i ciclisti, richiedendo grande resistenza e strategia.
• Tappa 4 (25 luglio): Verviers – Herve (187 km) La quarta tappa include la celebre Côte de la Redoute, spesso decisiva nella Liegi-Bastogne-Liegi. Anche se il GPM è posto a oltre 50 km dall’arrivo, potrebbe influenzare significativamente la corsa.
• Tappa 5 (26 luglio): Mouscron – Thuin (214,8 km) L’ultima tappa presenta il Mur de Thuin, una salita breve ma ripida che potrebbe vedere attacchi decisivi per la vittoria finale.

Favoriti per la Vittoria Finale

Benoit Cosnefroy: Il Principale Favorito

Benoit Cosnefroy (Decathlon AG2R La Mondiale) è considerato uno dei principali favoriti per la vittoria finale. Cosnefroy è un ciclista molto resistente nelle brevi salite e ha dimostrato di avere un ottimo sprint nelle volate ristrette. Le sue vittorie nelle corse di un giorno lo rendono un contendente forte su un percorso variegato come quello del Giro di Vallonia.

Dylan Teuns: L’Esperto dei Muri Valloni

Dylan Teuns (Israel-Premier Tech), già vincitore nel 2017, è noto per la sua esplosività sui muri valloni. Le sue doti da scalatore e la sua capacità di attaccare sulle salite più impegnative lo rendono un avversario temibile, soprattutto nelle tappe più dure come quella di La Roche-en-Ardenne.

Matteo Trentin: La Mina Vagante

Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling) è un altro nome da tenere d’occhio. L’italiano è velocissimo in volata e potrebbe conquistare molti preziosi secondi di bonus. La sua esperienza nelle corse belghe e la sua versatilità lo rendono un contendente per la vittoria finale.

Lo spagnolo e il serbo i favoriti per la vittoria finale

Il trionfo a Wimbledon sarà un discorso riservato a Carlos Alcaraz e a Novak Djokovic. I due tennisti, terzo e secondo rispettivamente nella classifica ATP, sono indicati come i principali favoriti per la vittoria finale.

L’uscita di scena del numero uno attuale, l’italiano Jannik Sinner, battuto per 3-2 dal tennista russo Daniil Medvedev, numero 5 ATP, nei quarti di finale, ha sicuramente favorito lo slancio di Alcaraz e Djokovic verso la gloria finale in terra britannica.

Le semifinali del tabellone maschile di Wimbledon sono in programma oggi. Si partirà con la sfida tra Medvedev e Alcaraz alle 14:35, per poi proseguire con l’italiano Lorenzo Musetti che se la dovrà vedere con Djokovic.

Andando a dare uno sguardo alle quote relative al vincitore del torneo, notiamo subito che i due principali candidati al successo finale sono Alcaraz e Djokovic. Lo spagnolo parte leggermente davanti, tra il 2.10 e il 2.15.

Il serbo lo incalza tra il 2.20 e il 2.25. Ampiamente distanti, invece, il russo Medvedev che si gioca tra il 7.50 e l’8.00. Uno storico successo dell’italiano Musetti oscilla invece tra quota 14.00 e 17.00.

Terzo weekend consecutivo di gara, il Circus si sposta in Gran Bretagna. Domenica alle ore 16.00 il GP di Silverstone

Prosegue senza sosta il Mondiale di Formula 1. Dopo il back-to-back fra Barcellona ed Austria, nel weekend andrà in scena il Gran Premio di Silverstone che chiuderà il trittico di gare in calendario. Il campionato si infiamma dopo Spielberg e le scintille, in gara e fuori dalla pista, tra Lando Norris ed il campione del mondo Max Verstappen. Ad avere la peggio è stato il pilota inglese della McLaren, costretto al ritiro, mentre l’olandese si è dovuto accontentare del quinto posto. In classifica Mondiale “Super Max” ha comunque allungato di altri 10 punti nei confronti di Norris.

Ad approfittarne è stato George Russell che ha festeggiato la sua seconda vittoria in carriera. Il pilota inglese, insieme al compagno di squadra Lewis Hamilton e a Lando Norris, sono ora attesi dal Gran Premio di casa a Silverstone. I pronostici, però, sono ancora una volta tutti dalla parte di Max Verstappen. La vittoria dell’olandese è infatti bancata a 1.57, con l’unica insidia rappresentata proprio da Norris. La quota del pilota McLaren è a 3.50.

Molto lontani tutti gli altri, da Piastri (15.00), alle due Frecce d’Argento Russell (17.00) e Hamilton (19.00). È notte fonda, infine, per la Ferrari, reduce da GP disastrosi dopo il trionfo di Leclerc nel Principato di Monaco. La vittoria del monegasco è bancata a 26.00, a 34.00 la quota di Sainz vincente del GP. Addirittura a 51.00 quella di Sergio Perez, ormai disperso rispetto al compagno di squadra in Red Bull. Servirà quindi un’impresa alla Rossa per tornare a Maranello con un altro successo.

I bookmaker spingono Jannik ma occhio allo spagnolo, Djokovic indietro nei pronostici

Manca poco e poi il tempio di Wimbledon aprirà le proprie porte per l’edizione 2024 del torneo di tennis più antico e affascinante del mondo. Una storia ultracentenaria che ha visto trionfare tutti i più grandi di questo sport, un trofeo che consegna ogni tennista alla leggenda.

E quest’anno, nella leggenda, ci vuole entrare il nostro Jannik Sinner, che sta già scrivendo pagine storiche del tennis italiano e sogna di coronare il 2024 con la vittoria a Wimbledon. Non sarà facile, sull’erba di Londra, ma il successo ad Halle, sulla stessa superficie, della settimana scorsa spinge anche i bookmaker a credere nell’altoatesino.

Nelle quote antepost, Sinner è visto tra quota 2,60 e 3,20. Ad insidiarlo c’è Alcaraz, fresco vincitore al Roland Garros la cui vittoria pagherebbe 2,40, 2,75 o 3,00 volte la posta. Djokovic, sul terzo gradino del podio virtuale, è afflitto da problemi fisici e una vittoria a Wimbledon è data a 4,50 o 5,00. Oltre a Sinner, c’è un altro italiano che può dire la sua sull’erba: Matteo Berrettini, finalista a Londra nel 2021, è dato a quota 17,00, 24,00 o 33,00 dai maggiori operatori del betting.

Il torneo femminile, invece, propone una sfida a due tra Sabalenka e Swiatek, entrambe vincenti a quota 4,00 sulla maggior parte dei palinsesti scommesse con la Sabalenka che vede scendere la propria quota a 3,75 per chi vuole sbilanciarsi nel pronostico. Più indietro le italiane: Jasmine Paolini a 75,00, Lucia Bronzetti, Elisabetta Cocciaretto, Sara Errani e Martina Trevisan a 500,00. Da lunedì 1 luglio al via le partite.