Prevista grande partecipazione alla manifestazione del 18 marzo
Settimana fondamentale per i lavoratori del gioco legale del Piemonte. Giovedì 18 marzo si terrà infatti a Torino – a partire dalle ore 10:00 a Piazza Castello – la manifestazione dei lavoratori del comparto, che chiedono l’abrogazione della retroattività e delle norme contenute nella Legge Regionale n. 9 del 2 maggio 2016, che di fatto determinano la sostanziale espulsione del gioco legale dal territorio piemontese.
L’approccio proibizionista portato avanti dalla Regione Piemonte, oltre a favorire il business illegale, che trova campo libero, costringe le aziende di gioco a chiudere e a licenziare i propri dipendenti. Un destino condiviso anche da tutti i pubblici esercizi che in questi anni sono riusciti a sopravvivere grazie all’integrazione dei guadagni derivanti dagli apparecchi da gioco lecito e che oggi sono in estrema difficoltà.
Anche se il Piemonte è in zona rossa, sarà possibile il regolare svolgimento della manifestazione, in quanto autorizzata. Come previsto infatti dal DPCM attualmente in vigore – e come ribadito recentemente dal Ministero dell’Interno in una circolare – “resta confermato quanto già evidenziato in precedenti circolari in ordine all’esercizio di alcune libertà, quali in particolare quelle connesse alla partecipazione alle manifestazioni pubbliche e alle celebrazioni religiose, le quali anche nella zona arancione e in quella rossa, trovano la propria disciplina nelle disposizioni dettate per la zona gialla e, più specificamente, con riguardo al nuovo provvedimento, dall’art. 10”.
Gli organizzatori della manifestazione invitano tutti i partecipanti – che potranno recarsi a Torino da ogni parte d’Italia con l’autodichiarazione – al rispetto delle indicazioni dettate dalle normative vigenti anti-assembramento e di seguire le indicazioni che verranno fornite dai volontari, identificabili dalla pettorina blu, presenti in piazza.
Verranno fornite a tutti i partecipanti delle pettorine di colore giallo e, in piazza, si troverà già posizionata a terra l’apposita segnaletica al fine di garantire la corretta distanza interpersonale tra ogni partecipante. La manifestazione dovrà essere svolta in forma statica indossando la mascherina e rispettando la distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra ogni partecipante.