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Lotteria Italia: tre dei cinque premi milionari venduti nel Lazio

Gli altri due a Trapani ed in provincia di Modena

Epifania fa rima con Lotteria. Da questa sera ci sono 165 persone con un conto corrente più ricco, visto che la Lotteria Italia ha distribuito gli attesissimi premi. Lazio protagonista con tre dei primi cinque premi milionari. In attesa degli abbinamenti che decreteranno l’importo vinto, si evidenziano i due premi venduti a Roma (biglietto serie N 330633 e serie T 018060) ed uno venduto a Magliano Sabina (RI), serie E 263508. Gli altri due premi milionari sono invece finiti a Formigine, in provincia di Modena (biglietto serie P 297147), e a Trapani (biglietto serie D 137599). Per la prima volta, come sottolineato dal direttore dei Monopoli Marcello Minenna, tutti i premi di prima categoria sono milionari con importi da 1, 1,5, 2, 2,5 e 5 milioni di euro. Sono invece 10, ognuno del valore di 100.000 euro, i premi di seconda categoria. Ben 150 i premi di terza categoria da 20.000 euro.

Lotteria Italia: venduti 6,3 milioni di biglietti, per una crescita del +39% rispetto all’edizione precedente

In questa edizione della Lotteria Italia sono stati venduti 6.359.771 tagliandi, contro i 4.578.675 dello scorso anno, con una crescita del +38,9%. La vendita nella rete autorizzata di tabaccherie e ricevitorie fa segnare un +28,1% (da 3,3 a 4,3 milioni). Nel dettaglio, i biglietti venduti nei tabacchi ammontano a 3,3 milioni, il +24,4% rispetto ai 2,6 milioni del 2020, mentre i tagliandi staccati nei bar sono cresciuti del +47,7%, da 638.780 a 943.320.

Numeri davvero importanti per la Lotteria Nazionale più antica del nostro Paese, fortemente sostenuta dall’ADM, grazie all’azione del direttore generale dell’Agenzia, Marcello Minenna, e del direttore Giochi numerici e Lotterie, Stefano Saracchi.

L’anno d’oro, ricorda ancora Agimeg, fu il 1988-89, quando furono venduti oltre 37,4 milioni di biglietti.

Lotteria Italia: Roma ed il Lazio in testa per biglietti venduti

Ma quali sono le regioni in cui sono stati venduti più biglietti? Secondo i dati dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli elaborati da Agimeg, il Lazio è in testa a questa speciale classifica con 1.178.820 biglietti staccati (il 18,8%), seguito dalla Lombardia con 1.054.820 (il 16,8%), terzo posto per la Campania con 608.460 (il 9,7%). In top five anche l’Emilia Romagna, con 577.660 (il 9,2%), ed il Piemonte con 427.560 (il 6,8%). In Top Ten anche Toscana (434.200 e il 6,9%), Veneto ( 401.760 e il 6,4%), Sicilia (330.460 e il 5,3%), Puglia (265.120 e il 4,2%) e Marche (155.600 e il 2,5%). Subito dietro la Liguria (152.840 e il 2,4%), l’Abruzzo (166.800 e il 2,7%), l’Umbria (120.800 e l’1,9%), la Calabria (116.640 e l’1,9%), il Friuli Venezia Giulia (85.700 e l’1,4%), la Sardegna (68.420 e l’1,1%), il Trentino Alto Adige (57.120 e lo 0,9%), la Basilicata (39.060 e lo 0,6%), il Molise (28.120 e lo 0,4%), fanalino di coda la Valle d’Aosta (15.500 e lo 0,2%).

Tra le grandi città, Roma si conferma ancora una volta la capitale per vendita di biglietti: ben 911.390 i tagliandi acquistati, seguita da Milano con 472.260 e da Napoli con 308.620. In top five anche Torino con 249.040 biglietti e Bologna con 209.230. Oltre quota 100 mila tagliandi staccati si piazzano anche Firenze (141.920), Frosinone (130.430), Salerno (128.880), Verona (119.780) e Brescia (111.260).

Lotteria Italia: negli ultimi 20 anni “dimenticati” premi per quasi 30 milioni di euro

C’è chi insegue una vincita milionaria per tutta la vita, ma nella storia della Lotteria Italia non mancano casi di dimenticanze clamorose. Negli ultimi 20 anni non sono stati riscossi premi per quasi 30 milioni di euro. Il primato (in negativo) spetta all’edizione 2008-2009, quando un giocatore di Roma non ritirò il primo premio da 5 milioni di euro, poi messo nuovamente in palio l’anno successivo (e questa volta vinto ed incassato). Quell’edizione va ricordata anche per il record di premi non incassati, il cui totale toccò addirittura i 7 milioni di euro. Nell’edizione 2015-2016, sono stati ‘dimenticati’ oltre 2,9 milioni di euro, tra cui il secondo premio da 2 milioni di euro vinto a San Nicola La Strada, in provincia di Caserta. Ma anche nel 2012 ci fu un clamoroso caso di vincita dimenticata. Non venne infatti mai riscosso il secondo premio da 2 milioni di euro e in totale furono quasi 3 i milioni lasciati nelle casse dello Stato, mentre nel 2014 furono scordati 1,7 milioni, tra cui il quarto premio finito a L’Aquila.

Le regole per incassare le vincite alla Lotteria Italia

Il biglietto vincente deve essere presentato integro ed in originale – sono quindi escluse copie di ogni tipo anche se autenticate – presso uno sportello di Banca Intesa Sanpaolo oppure presso l’Ufficio Premi di “Lotterie Nazionali s.r.l.” – viale del Campo Boario, 56/D – 00153 Roma. Il biglietto può anche essere spedito al suddetto Ufficio, a mezzo di raccomandata A/R, indicando le generalità, l’indirizzo del richiedente e la modalità di pagamento richiesta (assegno circolare, bonifico bancario o postale). I premi devono essere richiesti entro il 180° giorno successivo a quello della pubblicazione nella G.U. del bollettino ufficiale dell’estrazione. Solitamente la scadenza è nella prima metà di luglio.

La prima edizione della lotteria nazionale italiana (1933) abbinata al Gran Premio di automobilismo di Tripoli

La storia delle lotterie in Italia affonda le radici nella prima metà del secolo scorso. La prima Lotteria ufficiale italiana si svolse a Tripoli, in Libia, all’epoca sotto la dominazione italiana, nel 1933 e venne abbinata al Gran Premio di Tripoli di automobilismo. Per la cronaca vinse Achille Varzi, alla guida di una Bugatti, che precedette sul traguardo Tazio Nuvolari, su Alfa Romeo.

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Lotteria Italia 2021, venduti 6,4 milioni di biglietti

Domani l’estrazione dei tagliandi vincenti della storia lotteria della Befana

Mancano poco più di 24 ore all’estrazione dei biglietti vincenti della Lotteria Italia 2021. L’estrazione sarà effettuata in seduta pubblica, sotto il controllo del Comitato per l’espletamento delle operazioni relative alle lotterie ad estrazione differita presso la sede dell’Agenzia di Piazza Mastai 12, alla presenza della Guardia di Finanza (GdF) e dei rappresentanti di categoria dei consumatori.

Quest’anno sono stati venduti circa 6 milioni e 400 mila biglietti e distribuiti premi giornalieri per 710 mila euro, comunicati nel corso della trasmissione televisiva “Soliti Ignoti – Il Ritorno”.

Giovedì 6 gennaio, nel corso della trasmissione Rai “Soliti ignoti – Il Ritorno”, verranno annunciati i biglietti vincenti i premi di prima categoria, di cui il primo da 5 milioni di euro. Ulteriori premi di categorie successive alla prima verranno stabiliti dal Comitato, nel numero e nell’importo.

Si ricorda che alle vincite di qualunque importo della Lotteria Italia non si applica alcuna forma di ritenuta o prelievo. Pertanto ai vincitori vengono accreditate per intero le somme corrispondenti ai premi stabiliti.

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Lotteria Italia, venduti 6,3 milioni di biglietti, il 70% in tabaccherie e ricevitorie

Inizia il countdown per l’estrazione dei biglietti vincenti che ci sarà giovedì sera

Mancano due giorni all’estrazione del 6 gennaio della Lotteria Italia. In questa edizione sono stati venduti, in attesa dei dati definitivi, 6.346.345 tagliandi, contro i 4.546.717 dello stesso periodo dello scorso anno, con una crescita del +39,6%. Numeri davvero importanti per la Lotteria Nazionale più antica del nostro Paese, fortemente sostenuta dall’ADM, grazie all’azione del direttore generale dell’Agenzia, Marcello Minenna, e del direttore Giochi numerici e Lotterie, Stefano Saracchi.

La vendita nella rete autorizzata di tabaccherie e ricevitorie fa segnare un +28,1% (da 3,3 a 4,3 milioni). Nel dettaglio, i biglietti venduti nei tabacchi ammontano a 3,3 milioni, il +24,4% rispetto ai 2,6 milioni del 2020, mentre i tagliandi staccati nei bar sono cresciuti del +47,7%, da 638.780 a 943.320.

Valore sempre più in crescita anche per i distributori locali (+58,2%), mentre la voce “altri distributori” viaggia con il +94,6% di vendita. Va evidenziato che nella rete “storica” (tabaccai e ricevitorie) di distribuzione dei biglietti della Lotteria Italia viene venduto quasi il 70% dei tagliandi.

Negli altri canali di vendita, in Autogrill – altro luogo classico per la vendita dei tagliandi della Lotteria Italia e dove ad ogni edizione finiscono sempre premi importanti – si registra infatti una crescita record del +107%. Da notare che in Autogrill e stazioni di servizio vengono venduti circa il 12% dei biglietti totali (erano l’8% nella scorsa edizione). Segno meno invece per l’acquisto online: via internet la vendita segna infatti un -27,5%.

Ma quali sono le regioni in cui ad oggi sono stati venduti più biglietti? Secondo quanto apprende Agimeg, la Lombardia è in testa a questa speciale classifica con il 15,2% di tagliandi staccati, seguita dal Lazio con il 12,1%, terzo posto per la Campania con l’8,6% del totale dei biglietti venduti. In top five anche l’Emilia Romagna, con il 7,5%, ed il Piemonte con il 6,5%. In Top Ten anche Toscana (6%), Veneto (5,7%), Sicilia (5,5%), Puglia (4,2%) e Marche (2,2%). Subito dietro la Liguria (2,1%), l’Abruzzo (2%), l’Umbria (2%), la Calabria (1,9%), il Friuli (1,3%), la Sardegna (1,1%), il Trentino Alto Adige (0,9%), la Basilicata (0,6%), il Molise (0,3%), fanalino di coda la Valle d’Aosta (0,2%).

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SuperEnalotto

SuperEnalotto, il 2022 inizia alla grande

Centrato il primo premio milionario dell’anno in provincia di Potenza

Il primo concorso dell’anno è stato molto ricco per il SuperEnalotto ed in particolare per un giocatore di Marsico Nuovo, in provincia di Potenza, che ieri sera ha centrato un ‘5 Stella’ da 1.078.901,25.

La schedina vincente è stata giocata presso il punto vendita Tabaccheria Pace situato in Viale Regina Margherita 52 tramite Schedina 2 Pannelli. Centrati anche cinque ‘5’ da 43.156,05 euro e un ‘4 Stella’ da 34.235,00 euro.

Il jackpot per il prossimo concorso è pari a 135,1 milioni di euro, davanti ai 17 milioni dell’Euromillions e ai 24 milioni dell’Eurojackpot. Negli Usa invece occhi puntati su Powerball e Mega Millions, che mettono sul piatto rispettivamente 575 e 244 milioni di dollari. 

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Lotterie e Gratta e Vinci

Lotteria Italia, è Bologna la vera “capitale” con la vendita procapite più alta

Tutte le provincie hanno superato le vendite dello scorso anno tranne Campobasso e La Spezia

L’edizione 2021 della Lotteria Italia ha rialzato la testa dopo anni in chiaroscuro: con circa 6,3 milioni di biglietti venduti, questa edizione migliora del 37,7% i risultati dello scorso anno. La Lombardia è in testa a questa speciale classifica con il 15,2% di tagliandi staccati, seguita dal Lazio con il 12,1%, terzo posto per la Campania con l’8,7% del totale dei biglietti venduti.

A livello di città, Roma è la prima provincia in Italia per biglietti venduti, oltre 600 mila: nella Capitale è stato finora staccato un biglietto su dieci (9,6%). Milano è in seconda posizione con 381 mila biglietti (il 6,1%), seguita da Napoli con il 5,1% (319 mila tagliandi), poi Torino (4%, 250 mila biglietti) e Bologna (2,7%, 169 mila biglietti).

Ma quali sono le città in cui si è registrata la maggiore vendita procapite? Secondo un’elaborazione Agimeg, rapportando il numero di tagliandi venduti con la popolazione residente, è Bologna la città in testa a questa speciale classifica, con un venduto procapite di 0,43 biglietti per abitante. Napoli è in seconda posizione con 0,35, terzo posto per Firenze e Venezia, appaiate con 0,34 biglietti per abitante. In top five anche Torino e Bari, rispettivamente con 0,29 e 0,28 tagliandi per abitante. Milano si deve ‘accontentare’ della sesta posizione, con un rapporto di 0,27 biglietti per abitante, seguita da Terni con 0,26 e da Catania con 0,25. Roma, la città che in assoluto ha staccato più tagliandi (oltre 600 mila, quasi uno su dieci a livello nazionale) è solamente nona in questa classifica, con 0,22 biglietti per abitante. Chiude la Top Ten Messina con 0,2 biglietti per abitante.

Analizzando i dati esce fuori una particolarità. Tutte le province hanno già superato le vendite dello scorso anno, tranne 2 provincie: Campobasso, che ne ha venduti finora 12.511 contro i 14.600 dello scorso anno, e La Spezia con 12.519 biglietti contro i 16.340 dello scorso anno.

REGIONIBIGLIETTI VENDUTI%BIGLIETTI PROCAPITE
     
LOMBARDIA    
Milano381.8236,1% 0,27
Varese75.1131,2% 0,09
Como75.1131,2% 0,13
Lecco31.2970,5% 0,09
Sondrio12.5190,2% 0,07
Bergamo87.6321,4% 0,08
Monza Brianza81.3721,3% 0,09
Pavia43.8160,7% 0,08
Lodi18.7780,3% 0,08
Cremona25.0380,4% 0,07
Mantova25.0380,4% 0,06
Brescia93.8911,5% 0,07
TOTALE951.42815,2%0,12
     
LAZIO    
Roma600.9029,6% 0,22
Viterbo43.8160,7% 0,14
Rieti18.7780,3% 0,12
Frosinone43.8160,7% 0,09
Latina50.0750,8% 0,09
TOTALE757.38712,1%0,18
     
CAMPANIA    
Napoli319.2295,1% 0,35
Caserta68.8531,1% 0,08
Benevento25.0380,4% 0,09
Avellino37.5560,6% 0,09
Salerno93.8911,5% 0,09
TOTALE544.5678,7%0,15
     
EMILIA ROMAGNA    
Bologna169.0042,7% 0,43
Piacenza18.7780,3% 0,07
Parma56.3350,9% 0,13
Reggio Emilia31.2970,5% 0,06
Modena56.3350,9% 0,08
Ferrara31.2970,5% 0,09
Ravenna37.5560,6% 0,10
Forlì Cesena31.2970,5% 0,08
Rimini37.5560,6% 0,11
TOTALE469.4557,5%0,12
     
PIEMONTE    
Torino250.3764,0% 0,29
Verbano-Cusio-Ossola12.5190,2% 0,08
Biella6.2590,1% 0,04
Novara31.2970,5% 0,09
Vercelli12.5190,2% 0,08
Alessandria43.8160,7% 0,11
Asti25.0380,4% 0,12
Cuneo31.2970,5% 0,05
TOTALE413.1206,6%0,14
     
TOSCANA    
Firenze125.1882,0% 0,34
Prato18.7780,3% 0,07
Pistoia25.0380,4% 0,09
Lucca31.2970,5% 0,08
Massa Carrara12.5190,2% 0,07
Arezzo43.8160,7% 0,13
Pisa37.5560,6% 0,09
Livorno31.2970,5% 0,10
Siena37.5560,6% 0,14
Grosseto18.7780,3% 0,09
TOTALE381.8236,1%0,12
     
VENETO    
Venezia87.6321,4% 0,34
Belluno12.5190,2% 0,06
Treviso50.0750,8% 0,06
Vicenza50.0750,8% 0,06
Verona81.3721,3% 0,09
Padova62.5941,0% 0,07
Rovigo12.5190,2% 0,05
TOTALE356.7865,7%0,08
     
SICILIA    
Palermo100.1501,6% 0,16
Messina43.8160,7% 0,20
Catania75.1131,2% 0,25
Siracusa18.7780,3% 0,05
Ragusa18.7780,3% 0,06
Enna12.5190,2% 0,08
Caltanissetta12.5190,2% 0,05
Agrigento25.0380,4% 0,06
Trapani31.2970,5% 0,07
TOTALE338.0075,4%0,11
     
PUGLIA    
Bari87.6321,4% 0,28
Foggia43.8160,7% 0,07
Barletta Andria Trani18.7780,3% 0,05
Taranto31.2970,5% 0,06
Brindisi25.0380,4% 0,07
Lecce56.3350,9% 0,07
TOTALE262.8954,2%0,09
     
MARCHE    
Ancona43.8160,7% 0,09
Pesaro Urbino31.2970,5% 0,09
Macerata25.0380,4% 0,08
Fermo25.0380,4% 0,15
Ascoli Piceno18.7780,3% 0,09
TOTALE143.9662,3%0,10
     
LIGURIA    
Genova81.3721,3% 0,14
Imperia18.7780,3% 0,09
Savona25.0380,4% 0,09
La Spezia12.5190,2% 0,06
TOTALE137.7072,2%0,11
     
ABRUZZO    
L’Aquila31.2970,5% 0,11
Teramo25.0380,4% 0,08
Pescara37.5560,6% 0,12
Chieti37.5560,6% 0,10
TOTALE131.4472,1%0,10
     
UMBRIA    
Perugia68.8531,1% 0,11
Terni56.3350,9% 0,26
TOTALE125.1882,0%0,14
     
CALABRIA    
Catanzaro25.0380,4% 0,07
Cosenza43.8160,7% 0,06
Crotone6.2590,1% 0,04
Vibo Valentia6.2590,1% 0,04
Reggio Calabria31.2970,5% 0,06
TOTALE112.6691,8%0,06
     
FRIULI    
Trieste12.5190,2% 0,05
Gorizia12.5190,2% 0,09
Pordenone18.7780,3% 0,06
Udine37.5560,6% 0,07
TOTALE81.3721,3%0,07
     
SARDEGNA    
Cagliari25.0380,4% 0,06
Sassari25.0380,4% 0,05
Nuoro6.2590,1% 0,03
Oristano6.2590,1% 0,04
Sud Sardegna12.5190,2% 0,04
TOTALE75.1131,2%0,05
     
TRENTINO ALTO ADIGE    
Trento18.7780,3% 0,03
Bolzano37.5560,6% 0,07
TOTALE56.3350,9%0,05
     
BASILICATA    
Potenza25.0380,4% 0,07
Matera18.7780,3% 0,10
TOTALE43.8160,7%0,08
     
MOLISE    
Campobasso12.5190,2% 0,06
Isernia6.2590,1% 0,08
TOTALE18.7780,3%0,06
     
VALLE D’AOSTA    
Aosta12.5190,2% 0,10
TOTALE12.5190,2%0,10
elaborazione Agimeg su dati ADM
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Lotterie e Gratta e Vinci

Vola la Lotteria Italia (+37,7%). Record di vendita a Roma.

Tra le regioni comanda la Lombardia

E’ partito il conto alla rovescia in vista dell’estrazione del 6 gennaio della Lotteria Italia. In questa edizione le vendite dei biglietti continuano a correre con 6.259.395 tagliandi venduti, contro i 4.546.717 dello stesso periodo dello scorso anno, con una crescita del +37,7%. Si tratta di un dato praticamente definitivo, visto che i punti vendita stanno esaurendo le scorte. Numeri davvero importanti per la Lotteria Nazionale più antica del nostro Paese, fortemente sostenuta dall’ADM, grazie all’azione del direttore generale dell’Agenzia, Marcello Minenna, e del direttore Giochi numerici e Lotterie, Stefano Saracchi.

La vendita nella rete autorizzata di tabaccherie e ricevitorie fa segnare un +27,5% (da 3,3 a 4,3 milioni). Nel dettaglio, i biglietti venduti nei tabacchi ammontano a 3,3 milioni, il +23,9% rispetto ai 2,6 milioni del 2020, mentre i tagliandi staccati nei bar sono cresciuti del +47,3%, da 638.780 a 940.820.

Valore sempre più in crescita anche per i distributori locali (+49,7%), mentre la voce “altri distributori” viaggia con il +90,8% di vendita. Va evidenziato che nella rete “storica” (tabaccai e ricevitorie) di distribuzione dei biglietti della Lotteria Italia viene venduto circa il 70% dei tagliandi.

Negli altri canali di vendita, in Autogrill – altro luogo classico per la vendita dei tagliandi della Lotteria Italia e dove ad ogni edizione finiscono sempre premi importanti – si registra infatti una crescita record del +107%. Da notare che in Autogrill e stazioni di servizio vengono venduti circa il 12% dei biglietti totali (erano l’8% nella scorsa edizione). Segno meno invece per l’acquisto online: via internet la vendita segna infatti un -47,4%.

Ma quali sono le regioni in cui ad oggi sono stati venduti più biglietti? Secondo quanto apprende Agimeg, la Lombardia è in testa a questa speciale classifica con il 15,2% di tagliandi staccati, seguita dal Lazio con il 12,1%, terzo posto per la Campania con l’8,7% del totale dei biglietti venduti. In top five anche l’Emilia Romagna, con il 7,5%, ed il Piemonte con il 6,6%. In Top Ten anche Toscana (6,1%), Veneto (5,7%), Sicilia (5,4%), Puglia (4,2%) e Marche (2,3%). Subito dietro la Liguria (2,2%), l’Abruzzo (2,1%), l’Umbria (2%), la Calabria (1,8%), il Friuli (1,3%), la Sardegna (1,2%), il Trentino Alto Adige (0,9%), la Basilicata (0,7%), il Molise (0,3%), fanalino di coda la Valle d’Aosta (0,2%).

A livello locale, Roma è la prima provincia in Italia per biglietti venduti, oltre 600 mila: nella Capitale è stato finora staccato un biglietto su dieci (9,6%). Milano è in seconda posizione con 381 mila biglietti (il 6,1%), seguita da Napoli con il 5,1% (319 mila tagliandi), poi Torino (4%, 250 mila biglietti) e Bologna (2,7%, 169 mila biglietti).

Tra le città dove sono stati venduti più tagliandi anche Firenze (2%, 125 mila biglietti), Palermo (1,6%, 100 mila biglietti), Brescia e Salerno con l’1,5%, Bergamo, Bari e Venezia con l’1,4%, Genova, Verona e Monza-Brianza con l’1,3%, Catania e Varese con l’1,2%, Perugia e Caserta con l’1,1%, Padova con l’1%.

REGIONIBIGLIETTI VENDUTI%
LOMBARDIA
Milano381.8236,1%
Varese75.1131,2%
Como75.1131,2%
Lecco31.2970,5%
Sondrio12.5190,2%
Bergamo87.6321,4%
Monza Brianza81.3721,3%
Pavia43.8160,7%
Lodi18.7780,3%
Cremona25.0380,4%
Mantova25.0380,4%
Brescia93.8911,5%
TOTALE951.42815,2%
LAZIO
Roma600.9029,6%
Viterbo43.8160,7%
Rieti18.7780,3%
Frosinone43.8160,7%
Latina50.0750,8%
TOTALE757.38712,1%
CAMPANIA
Napoli319.2295,1%
Caserta68.8531,1%
Benevento25.0380,4%
Avellino37.5560,6%
Salerno93.8911,5%
TOTALE544.5678,7%
EMILIA ROMAGNA
Bologna169.0042,7%
Piacenza18.7780,3%
Parma56.3350,9%
Reggio Emilia31.2970,5%
Modena56.3350,9%
Ferrara31.2970,5%
Ravenna37.5560,6%
Forlì Cesena31.2970,5%
Rimini37.5560,6%
TOTALE469.4557,5%
PIEMONTE
Torino250.3764,0%
Verbano-Cusio-Ossola12.5190,2%
Biella6.2590,1%
Novara31.2970,5%
Vercelli12.5190,2%
Alessandria43.8160,7%
Asti25.0380,4%
Cuneo31.2970,5%
TOTALE413.1206,6%
TOSCANA
Firenze125.1882,0%
Prato18.7780,3%
Pistoia25.0380,4%
Lucca31.2970,5%
Massa Carrara12.5190,2%
Arezzo43.8160,7%
Pisa37.5560,6%
Livorno31.2970,5%
Siena37.5560,6%
Grosseto18.7780,3%
TOTALE381.8236,1%
VENETO
Venezia87.6321,4%
Belluno12.5190,2%
Treviso50.0750,8%
Vicenza50.0750,8%
Verona81.3721,3%
Padova62.5941,0%
Rovigo12.5190,2%
TOTALE356.7865,7%
SICILIA
Palermo100.1501,6%
Messina43.8160,7%
Catania75.1131,2%
Siracusa18.7780,3%
Ragusa18.7780,3%
Enna12.5190,2%
Caltanissetta12.5190,2%
Agrigento25.0380,4%
Trapani31.2970,5%
TOTALE338.0075,4%
PUGLIA
Bari87.6321,4%
Foggia43.8160,7%
Barletta Andria Trani18.7780,3%
Taranto31.2970,5%
Brindisi25.0380,4%
Lecce56.3350,9%
TOTALE262.8954,2%
MARCHE
Ancona43.8160,7%
Pesaro Urbino31.2970,5%
Macerata25.0380,4%
Fermo25.0380,4%
Ascoli Piceno18.7780,3%
TOTALE143.9662,3%
LIGURIA
Genova81.3721,3%
Imperia18.7780,3%
Savona25.0380,4%
La Spezia12.5190,2%
TOTALE137.7072,2%
ABRUZZO
L’Aquila31.2970,5%
Teramo25.0380,4%
Pescara37.5560,6%
Chieti37.5560,6%
TOTALE131.4472,1%
UMBRIA
Perugia68.8531,1%
Terni56.3350,9%
TOTALE125.1882,0%
CALABRIA
Catanzaro25.0380,4%
Cosenza43.8160,7%
Crotone6.2590,1%
Vibo Valentia6.2590,1%
Reggio Calabria31.2970,5%
TOTALE112.6691,8%
FRIULI
Trieste12.5190,2%
Gorizia12.5190,2%
Pordenone18.7780,3%
Udine37.5560,6%
TOTALE81.3721,3%
SARDEGNA
Cagliari25.0380,4%
Sassari25.0380,4%
Nuoro6.2590,1%
Oristano6.2590,1%
Sud Sardegna12.5190,2%
TOTALE75.1131,2%
TRENTINO ALTO ADIGE
Trento18.7780,3%
Bolzano37.5560,6%
TOTALE56.3350,9%
BASILICATA
Potenza25.0380,4%
Matera18.7780,3%
TOTALE43.8160,7%
MOLISE
Campobasso12.5190,2%
Isernia6.2590,1%
TOTALE18.7780,3%
VALLE D’AOSTA
Aosta12.5190,2%
TOTALE12.5190,2%

elaborazione Agimeg su dati ADM

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Normativa

Green Pass base o rafforzato: cosa succede per le attività di gioco

Il Super Green Pass sarà obbligatorio dal 10 gennaio per accedere a sale giochi, sale scommesse e sale bingo

Il Decreto Festività ha introdotto un doppio binario per aver accesso a diverse attività tra le quali sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò. Confermata in Gazzetta Ufficiale la data del 10 gennaio per l’entrata in vigore dell’obbligo del Green Pass “rafforzato”, cioè quello derivante dal completamento del ciclo vaccinale o dalla guarigione da Covid-19, per avere accesso alle attività di gioco.

Da oggi è invece in vigore il Super Green Pass per le attività di ristorazione. E’ proprio questo il motivo del doppio binario per entrare nelle sale giochi. Fino al 10 gennaio nelle attività di gioco si potrà avere accesso anche con il Green Pass “base”, cioè quello ottenuto con il tampone, ma se nella sala è presente un’attività di ristorazione, per l’utilizzo di questo servizio bisognerà presentare il Green Pass “rafforzato”.

Questa situazione riguarderà, come detto fino al 10 gennaio giorno in cui il Super Green Pass diventerà operativo per tutte le sale giochi, soprattutto le sale bingo dove l’attività di ristorazione è un servizio molto diffuso. Ma anche le sale scommesse o le sale slot e vlt, dove è prevista la ristorazione, dovranno prestare attenzione al controllo del doppio Green Pass a seconda della richiesta dell’utente. In questo modo si eviterà di andare incontro a sanzioni. 

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Normativa

Giochi, Flutter Entertainment acquisisce Sisal

Il 2021 contrassegnato da importanti acquisizioni tra le aziende di gioco

Un’altra, tra le aziende storiche del settore di gioco pubblico, cambia proprietà. Se la prima parte dell’anno aveva avuto come protagonista la vendita di Lottomatica (ad eccezione della parte Lotto e Gratta & Vinci rimasti in pancia ad IGT) a Gamenet Group, la seconda parte del 2021 si chiude con un altro “colpo”. Sisal è stata infatti acquisita da Flutter Entertainment, gruppo leader nel settore del gaming internazionale. Flutter ha annunciato ufficialmente l’acquisizione del 100% di Sisal S.p.A. dal Fondo CVC Capital Partners, che l’aveva a sua volta acquisita nel 2016.

Francesco Durante, CEO di Sisal S.p.A., ha dichiarato:

“Negli ultimi cinque anni, grazie al supporto di CVC, abbiamo trasformato con successo Sisal in un’azienda digitale e internazionale, leader nel settore del gaming. Grazie al nostro impegno nell’innovazione digitale, nell’espansione internazionale e nel gioco responsabile, abbiamo raggiunto una posizione di leadership nel mercato del gioco online in Italia e sviluppato la nostra strategia internazionale, aggiudicandoci la concessione per le lotterie in Marocco e Turchia. Siamo felici di entrare a far parte di Flutter e siamo convinti che, grazie alla esperienza e capacità sviluppate a livello di Gruppo, saremo in grado di rafforzare ulteriormente la nostra leadership nei mercati in cui operiamo. Sono felice di lavorare al prossimo capitolo della storia di successo di Sisal con Peter e il suo team.”

Peter Jackson, Flutter Chief Executive, ha commentato:

“Sono lieto di accogliere Sisal, operatore leader in Italia nel gaming, in Flutter perché questo ci consente di acquisire una posizione leader nel mercato italiano. Da tempo abbiamo voluto perseguire questa opportunità di mercato puntando su una strategia omnicanale e questa acquisizione ci consentirà di farlo al meglio. Sisal ha aumentato la propria presenza online negli ultimi anni, grazie alla propria piattaforma proprietaria e all’impegno nell’innovazione. Sono entusiasta di assistere all’integrazione di questi aspetti nel portafoglio prodotti e nelle funzionalità operative di Flutter. Non vediamo l’ora di accogliere Francesco e il resto del team Sisal in Flutter nel 2022.”

Giampiero Mazza, Managing Partner di CVC Italy, aggiunge:

“Siamo molto orgogliosi del successo ottenuto da Sisal e della sua trasformazione dopo la nostra acquisizione nel 2016. Attraverso un forte investimento nelle proprie competenze digitali, Sisal è diventata il brand leader italiano nel gioco online, accrescendo allo stesso tempo anche la propria presenza internazionale. Inoltre, la Società è diventata leader nel responsible gaming in Italia. Vogliamo ringraziare Francesco Durante e tutto il leadership team per l’incredibile dedizione, attenzione e ambizione e per aver guidato questo viaggio di successo nonostante le sfide normative e la pandemia. Flutter è un nuovo fantastico partner per Sisal e gli auguriamo il meglio.” 

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Normativa

Vlt, Cristaltec acquisisce Inspired

La società gestirà l’attività che Inspired svolge in Italia nell’ambito delle video lottery

E’ certamente la notizia più importante, per quanto riguarda le aziende di gioco pubblico, di questa seconda parte del 2021. Inspired Entertainment Inc., leader nella fornitura B2B di contenuti, sistemi e soluzioni di gioco e Cristaltec SpA, leader nel settore della progettazione, produzione e distribuzione in Italia di giochi e apparecchi comma 6a, hanno infatti annunciato oggi la firma di un nuovo accordo per rafforzare la loro collaborazione strategica nel Paese.

Nell’ambito dell’accordo, Cristaltec acquisirà l’attività Vlt che Inspired svolge in Italia e subentrerà nei contratti per la gestione dei servizi Vlt; mentre Inspired si concentrerà sulla fornitura dei giochi e dei servizi di piattaforma Vlt rimanendo responsabile della manutenzione, assistenza e aggiornamento della piattaforma e dell’infrastruttura Vlt, nonché, insieme a Cristaltec, dei contenuti di gioco.

“Siamo felici di collaborare con Cristaltec per migliorare il servizio fornito ai nostri clienti favorendo gli investimenti nella gamma dei prodotti Inspired e nella realizzazione di prodotti e contenuti di qualità per il mercato”, ha dichiarato Brooks Pierce, presidente e responsabile operativo di Inspired. “Collaboriamo con Giovanni e la squadra di Cristaltec da anni e abbiamo un enorme rispetto per l’attività che svolgono sul mercato Awp, dove godono di un’ottima reputazione presso tutti i concessionari. Attraverso la collaborazione con Cristaltec riteniamo di poter cogliere al meglio le nuove opportunità derivanti dalle modifiche normative e dall’evoluzione del settore del gioco in Italia, nel quale siamo da sempre fortemente impegnati anche grazie alla nostra presenza continuativa nel segmento virtual sports”.

Cristaltec opera da tempo sul mercato Awp in Italia attraverso la fornitura di terminali e giochi. L’accordo con Inspired migliora la posizione di Cristaltec sul mercato Vlt, in cui Inspired è presente mediante diversi concessionari per la gestione di oltre 5.000 terminali. La società rileverà le responsabilità inerenti ai servizi Vlt gestiti da Inspired, come ad esempio le attività di assistenza operativa e quelle relative agli obblighi economici connessi alle macchine. Cristaltec intende realizzare un upgrade sostanziale del parco dei terminali esistente di Inspired aggiungendo i propri giochi a quelli di quest’ultima. Secondo le previsioni, l’upgrade favorirà l’incremento dei ricavi e la riduzione dei costi operativi.

“Tutto il nostro lavoro è mirato a migliorare i servizi offerti ai clienti e siamo convinti che questo accordo porterà benefici non solo a entrambe le aziende, ma anche ai clienti stessi e al mercato italiano nel suo insieme”, ha affermato Giovanni Agliata, presidente di Cristaltec. “Abbiamo un ottimo rapporto con Inspired e questa collaborazione consente a ciascuno di concentrarsi sulle rispettive competenze di base. Cristaltec è leader del mercato Awp con la produzione di giochi di successo, mentre Inspired fornisce una piattaforma Vlt collaudata con titoli di gioco tra i più famosi a livello mondiale. Insieme potremo migliorare enormemente l’offerta di prodotti, affinché l’intero sia più della somma delle singole parti, posizionando favorevolmente entrambe le aziende in vista dell’evoluzione del mercato italiano”.

Dal 2004 Cristaltec sviluppa giochi e soluzioni software legate al gaming, progetta e produce terminali di gioco di fascia alta e dal 2008 è leader del mercato italiano comma 6a. Oltre al mercato italiano, Cristaltec fornisce/sviluppa terminali/giochi B1/B2 per il mercato spagnolo, nonché Vlt e giochi per il mercato internazionale. Recentemente la società è entrata nel mercato dei giochi online, dove si propone come fornitore/sviluppatore di giochi con il proprio portale.

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Normativa

Freni (sottosegr. Mef): “Senza riordino le gare non possono essere indette”

Il sottosegretario al Mef con Delega ai Giochi è intervenuto a “Gli Stati Generali del Diritto di Internet” alla Luiss

“Finché non sarà definito un assetto regolamentare del settore, qualsiasi ragionamento sarebbe prematuro. Senza un riordino le gare non possono essere indette. In particolare non si può separare il gioco tradizionale dall’online. Il settore del gioco è unitario. Non si può dare un assetto autonomo al gioco online. Per questo non ho ritenuto di procedere alle gare sul gioco“. E’ quanto ha detto durante il Convegno “Gli Stati Generali del Diritto di Internet”, in corso alla Luiss, Federico Freni, sottosegretario all’Economia con delega ai giochi.

“Per arrivare ad un assetto condiviso serve anche un confronto con tutta la categoria. La legge delega è pronta, stiamo limando i dettagli con il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Può essere ragionevole averla in Consiglio dei Ministri a gennaio“, ha concluso.