Firmato il decreto attuativo per il nuovo prelievo che andrà ad incidere sul betting italiano
E’ ufficiale l’istituzione di un Fondo Salva Sport, che era previsto dal Decreto Legge cosiddetto ‘Rilancio’. Il Ministero delle Politiche Giovanili e dello Sport, guidato da Vincenzo Spadafora e il Ministero dell’Economia e delle Finanze, gestito da Roberto Gualtieri, hanno individuato i criteri di gestione, di utilizzo e ripartizione del fondo attraverso un decreto attuativo che è stato firmato.
Nello specifico, esso prevede la costituzione di una nuova tassa dello 0,5% sulla raccolta delle scommesse su qualsiasi evento sportivo, inclusi quelli virtuali, al netto dell’imposta unica.
La misura sarà in vigore fino al 31 dicembre 2021 e avrà la finalità di aiutare le società sportive duramente colpite dalla crisi dell’emergenza epidemiologica del Covid-19. Tuttavia è stato stabilito un tetto massimo che per l’anno 2020 è fissato a 40 milioni di euro, mentre per il 2021 sale a 50 milioni di euro.
Questa misura rientra nel più ampio piano di rilancio del paese organizzato dal Governo, che prevede finanziamenti a fondo perduto e prestiti per le attività produttive, in special modo le piccole e medie imprese, che hanno maggiormente sofferto il lungo lockdown imposto dalla diffusione del contagio da coronavirus.
La nuova tassa sulle scommesse però, ha suscitato numerose polemiche soprattutto tra gli addetti ai lavori del settore dei giochi. Sono state numerose infatti le proteste organizzate dai gestori e lavoratori del comparto del gioco legale che hanno provato a far sentire la loro voce alle istituzioni, ritenendo che la nuova tassa fosse ingiusta e sproporzionata a seguito di un così lungo periodo di chiusura forzata degli esercizi.
Molti di essi sostengono che lo 0,5% sulla raccolta potrebbe incidere fino al 17-18% sul totale degli incassi causando una perdita di fatturato che, per molte agenzie di scommesse già in grande difficoltà, potrebbe comportare il definitivo fallimento con la conseguente perdita di numerosi posti di lavoro.