L’azienda amplia la propria presenza nel mercato italiano integrando streaming sportivo, servizi per i punti vendita e progetti dedicati a creator e tipster
Il debutto di DAZN Bet al Sigma Central Europe a Roma, conferma l’obiettivo del gruppo di rafforzare in modo deciso la propria presenza nel mercato italiano del gaming. Una strategia che intreccia streaming sportivo, retail, community, creator ed esperienze omnicanale, con particolare attenzione ai punti vendita fisici e alla responsabilità nel gioco. Alle interviste rilasciate in esclusiva ad Agimeg, i vertici del gruppo delineano un piano di sviluppo che punta a trasformare DAZN Bet in uno dei player di riferimento nel Paese.
L’integrazione tra sport live e betting: la road map del Gruppo
Shay Segev, CEO del Gruppo DAZN, spiega la ratio del progetto: “La nostra missione è diventare la ‘global home of sport’. Questo include guardare eventi in diretta, seguire commenti, statistiche e risultati, partecipare a community e – dove consentito – scommettere”.
L’Italia resta una delle priorità: “Siamo partner della Serie A. Il settore delle scommesse qui è molto sviluppato e crediamo ci sia una forte correlazione”.
Il gruppo ha fondato DAZN Bet Italia e acquisito Scommettendo: “Stiamo lavorando per creare un ecosistema che veda esperienze diverse. La gamification, la personalizzazione e il design responsabile sono al centro del nostro approccio”.
Retail, PVR e omnicanalità: la spinta dei Dazn Point

Donato Nigro, General Manager di DAZN Bet Italia, mette al centro il retail: “Attualmente stiamo rafforzando i modelli di business che abbiamo promosso e progettando nuove iniziative che siamo certi avranno il gradimento degli utenti online. Stiamo anche investendo nel gioco responsabile, in linea con il nuovo bando di gara, promuovendo questa pratica attraverso campagne pubblicitarie dedicate”.
I Dazn Point sono la novità più visibile: “Nei punti vendita della ricarica stiamo introducendo vantaggi significativi legati agli abbonamenti DAZN e alle gift card. Chi acquista le carte prepagate dai nostri Dazn Point ha accesso a privilegi esclusivi, mentre i punti vendita hanno un ritorno economico importante”.
La relazione con i punti fisici è strategica: “Il rapporto con i PVR è cruciale nel gioco online, trasformando l’esperienza in un modello omnicanale”.
Anche Valery Gelfman, CEO di DAZN Bet, conferma: “La nostra è una strategia omnicanale. Siamo nativi digitali, ma riconosciamo il valore della presenza fisica, soprattutto in un mercato chiave come l’Italia”.
Community e creator: l’ascesa dei tipster e l’accademia DAZN
Uno dei progetti più innovativi è l’accademia per tipster. Nigro spiega: “Stiamo implementando una sorta di ‘accademia’ per tipster, offrendo grande visibilità su DAZN. Se raggiungono buone posizioni nelle classifiche che organizziamo nell’accademia, hanno la possibilità di girare contenuti a bordocampo e ricevere visibilità nell’app DAZN e all’interno dei programmi televisivi”.
L’iniziativa unisce gamification e percorsi professionali: “Questa iniziativa crea una sorta di competizione, simile a un campionato, dove cercano di raggiungere obiettivi specifici per guadagnarsi visibilità. Inoltre, mettiamo a loro disposizione biglietti per assistere alle partite, in aree esclusive con hospitality”.
Gelfman amplia: “Per la community di content creator, analisti sportivi, influencer e tipster, offriamo visibilità e opportunità sui nostri canali e su DAZN. In collaborazione con Lega Serie A abbiamo lanciato il programma settimanale ‘Tutti in Gioco’, condotto dalla nostra brand ambassador Eleonora Incardona”.
Mercato e regolamentazione: tra nuova gara online e tutela del giocatore
Sulla gara online, Nigro osserva: “Le nuove regole del bando di gara potrebbero causare un rallentamento temporaneo del mercato, ma sono certo che i giocatori si sentiranno più al sicuro e soddisfatti. Gli operatori che hanno partecipato all’ultima gara beneficeranno di questa situazione”.
Gelfman ribadisce la priorità: “Tutto ciò avviene nel pieno rispetto delle norme, con un forte impegno per il gioco responsabile. Siamo stati i primi in Italia a investire in campagne di pubblicità responsabile sul gioco, anticipando le nuove disposizioni di gara”.
Obiettivi di mercato
L’azienda mira a rafforzare la propria posizione: “Abbiamo un piano strategico di investimento mirato a incrementare la nostra quota di mercato dall’1% attuale a un 3-4% nei prossimi anni”, spiega Nigro. Cruciale sarà la prossima gara per il settore fisico, per cui è stato presentato un business plan approvato con entusiasmo dal gruppo.
Gelfman conclude: “Il mercato sta attraversando una fase di trasformazione e noi abbiamo una strategia forte e chiara. È il momento giusto per entrare nella community DAZN Bet e far crescere la propria attività grazie alla forza del nostro brand”.