Campania regina delle scommesse sportive
Il Libro Blu 2023 dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli fotografa un settore in leggera crescita: la spesa nel comparto dei giochi e delle scommesse ha toccato quota 20,7 miliardi di euro, in aumento dell’1,6% rispetto ai circa 20,4 miliardi del 2022. Ancora più marcata la crescita delle entrate erariali, che sono salite da 11,2 a 11,6 miliardi di euro (+3,6%).
Il maggiore contributo per le casse dello Stato arriva dalle AWP, con circa 4,1 miliardi di euro. Sul podio seguono Lotterie e Gratta e Vinci (1,7 miliardi), VLT (1,4 miliardi) e il Lotto (1,1 miliardi).
Per quanto riguarda il solo gioco fisico, la spesa complessiva ha raggiunto i 16,3 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 16,1 del 2022. La raccolta nazionale ha toccato i 65,1 miliardi, mentre le vincite restituite ai giocatori sono state pari a 48,8 miliardi.
Le regioni: Lombardia resta in testa ma arretra, Campania e Lazio confermano i livelli
La Lombardia guida la classifica con 2,86 miliardi di spesa, in netto calo rispetto ai 3,17 miliardi del 2022 (-9,9%). Seguono la Campania con 1,85 miliardi, sostanzialmente stabile, e il Lazio con 1,64 miliardi. Queste tre regioni da sole valgono oltre 6,3 miliardi, quasi il 40% del totale nazionale.
Alle spalle del podio troviamo Emilia-Romagna (1,29 miliardi) e Veneto (1,21 miliardi), entrambe in crescita. Piemonte e Sicilia superano quota 1,1 miliardi, mentre Puglia (928 milioni) e Sardegna (429 milioni) seguono più distanziate.
Tra le regioni di fascia media si collocano Calabria (455 milioni), Liguria (409 milioni) e Abruzzo (395 milioni). In coda rimangono Molise (84 milioni) e Valle d’Aosta (16,8 milioni).
Gratta e Vinci e Lotterie in crescita
Il comparto dei Gratta e Vinci e delle Lotterie ha registrato nel 2023 una spesa di 3,13 miliardi, +10,2% rispetto all’anno precedente.
La Lombardia guida anche questa graduatoria con 580 milioni, seguita dal Lazio con 393,7 milioni e dall’Emilia-Romagna con 256 milioni. Subito dietro la Campania (250,6 milioni) e il Veneto (240,3 milioni).
La raccolta complessiva è stata pari a 11,8 miliardi, con vincite distribuite per 8,7 miliardi.
AWP e VLT motore fiscale
Sul fronte delle entrate erariali, le AWP hanno garantito circa 4,1 miliardi, seguite da Lotterie e Gratta e Vinci (1,7 miliardi), VLT (1,4 miliardi) e Lotto (1,1 miliardi).
La spesa complessiva per AWP, VLT e Comma 7 si è attestata a 8,58 miliardi, leggermente inferiore agli 8,67 del 2022.
Lotto e SuperEnalotto
Il Lotto ha registrato nel 2023 una spesa di 2,23 miliardi di euro, con vincite superiori a 5,4 miliardi. Lombardia (347 milioni) e Campania (326 milioni) guidano la classifica, seguite da Sicilia (245 milioni), Lazio (214 milioni) e Puglia (200 milioni).
Discorso diverso per i giochi numerici a totalizzatore, trainati dal SuperEnalotto. La spesa si è fermata a 524 milioni, dimezzata rispetto al miliardo del 2022. La causa è legata ai quattro jackpot centrati nel 2023, incluso quello record da 371 milioni di euro. Lombardia, Veneto e Abruzzo hanno chiuso addirittura con saldi negativi, poiché le vincite hanno superato la raccolta.
Scommesse sportive: Campania padrona
Il settore delle scommesse sportive fisiche ha raggiunto nel 2023 una spesa di 1,34 miliardi, in crescita del +10,7% rispetto agli 1,21 del 2022. La raccolta è stata pari a 8 miliardi, con vincite per 6,65 miliardi.
La Campania si conferma leader assoluta con 326,8 milioni, pari a oltre il 24% del totale nazionale. Alle sue spalle Lombardia (163 milioni) e Sicilia (145,8 milioni).
Subito dietro Puglia (134,3 milioni) e Lazio (122 milioni), mentre Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana e Veneto oscillano tra i 50 e i 76 milioni.
In fondo alla classifica restano Molise (5 milioni) e Valle d’Aosta, sotto i 100.000 euro.
Ippica: Lombardia e Toscana al comando
Il gioco a base ippica ha chiuso il 2023 con una spesa complessiva di 81 milioni di euro. La Lombardia guida con 14 milioni, seguita da Toscana (12 milioni) e Campania (10 milioni).
Bingo, ancora forte al Sud
Gli italiani hanno speso 423 milioni per il Bingo, a fronte di vincite per oltre un miliardo. La Sicilia guida con 75 milioni, seguita dalla Campania (64 milioni), mentre Lazio e Lombardia si fermano a 56 milioni ciascuna.
Boom di conti online
Sul fronte digitale, nel 2023 sono stati aperti 5,2 milioni di nuovi conti di gioco online. La fascia più attiva è quella che comprende utenti tra i 25 ed i 34 anni.
La Campania ha registrato il 16,28% dei nuovi conti, seguita da Lombardia (13,49%), Sicilia (11,23%) e Lazio (10,46%).
Tra i giochi online, il più scelto è quello a base sportiva (21,7% degli utenti), seguito dagli skill games (16,3%).
Controlli e contrasto all’illegale
ADM ha effettuato quasi 19.900 controlli nel 2023, pari al 19,9% del totale degli esercizi censiti. Pur in calo rispetto al 2022, il numero resta più alto del 2021. Le sanzioni sono aumentate del 36%, anche se l’imposta accertata e il valore delle multe risultano in discesa.
Deciso incremento dell’attività di contrasto online: nel 2023 sono stati oscurati 490 siti illegali, +87,7% rispetto al 2022.