I bookmaker spingono Jannik ma occhio allo spagnolo, Djokovic indietro nei pronostici
Manca poco e poi il tempio di Wimbledon aprirà le proprie porte per l’edizione 2024 del torneo di tennis più antico e affascinante del mondo. Una storia ultracentenaria che ha visto trionfare tutti i più grandi di questo sport, un trofeo che consegna ogni tennista alla leggenda.
E quest’anno, nella leggenda, ci vuole entrare il nostro Jannik Sinner, che sta già scrivendo pagine storiche del tennis italiano e sogna di coronare il 2024 con la vittoria a Wimbledon. Non sarà facile, sull’erba di Londra, ma il successo ad Halle, sulla stessa superficie, della settimana scorsa spinge anche i bookmaker a credere nell’altoatesino.
Nelle quote antepost, Sinner è visto tra quota 2,60 e 3,20. Ad insidiarlo c’è Alcaraz, fresco vincitore al Roland Garros la cui vittoria pagherebbe 2,40, 2,75 o 3,00 volte la posta. Djokovic, sul terzo gradino del podio virtuale, è afflitto da problemi fisici e una vittoria a Wimbledon è data a 4,50 o 5,00. Oltre a Sinner, c’è un altro italiano che può dire la sua sull’erba: Matteo Berrettini, finalista a Londra nel 2021, è dato a quota 17,00, 24,00 o 33,00 dai maggiori operatori del betting.
Il torneo femminile, invece, propone una sfida a due tra Sabalenka e Swiatek, entrambe vincenti a quota 4,00 sulla maggior parte dei palinsesti scommesse con la Sabalenka che vede scendere la propria quota a 3,75 per chi vuole sbilanciarsi nel pronostico. Più indietro le italiane: Jasmine Paolini a 75,00, Lucia Bronzetti, Elisabetta Cocciaretto, Sara Errani e Martina Trevisan a 500,00. Da lunedì 1 luglio al via le partite.