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VinciCasa, l’estrazione di giovedì 14 agosto

Si può giocare in ricevitoria e online

Appuntamento del giovedì con il VinciCasa. Indovinando tutti i 5 numeri della combinazione estratta, si vince una casa + 200.000 euro subito.

Ma non è finita qui: si vince un premio in denaro anche indovinando 4, 3 o 2 numeri della combinazione estratta.

La combinazione vincente è:

1-6-7-11-20

Le quote:

CATEGORIAVINCITORIVALORI IN EURO
Punti 50
Punti 41499,16 €
Punti 337912,95 €
Punti 23.2762,06 €

Per avviare le pratiche di riscossione del Premio, il vincitore deve recarsi presso gli Uffici Pagamento Premi di Milano o Roma, portando con sé la ricevuta vincente, un documento di identità e il codice fiscale.

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VinciCasa, l’estrazione di lunedì 14 luglio

Per prendere parte al gioco basta acquistare una schedina

Nuova estrazione del VinciCasa, il concorso a premi che ogni giorno ti offre la possibilità di vincere una casa + 200.000 euro da riscuotere subito.

Partecipare a un’estrazione è facile e veloce: basta scegliere 5 numeri compresi tra 1 e 40. Le estrazioni del concorso avvengono ogni giorno alle 20.00.

La combinazione vincente è:

5-9-24-25-31

Le quote:

CATEGORIAVINCITORIVALORI IN EURO
Punti 50
Punti 49134,52 €
Punti 324117,76 €
Punti 22.4062,45 €

Per finalizzare l’acquisto della casa, il vincitore ha 2 anni di tempo dal giorno successivo alla pubblicazione del Bollettino ufficiale del concorso vinto.

Il vincitore può acquistare più immobili ma solamente sul territorio italiano.

Nel caso in cui il valore di compravendita dell’immobile scelto dal vincitore sia superiore alla quota di Premio vincolata all’acquisto della casa, la differenza resta a carico del vincitore.

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VinciCasa, l’estrazione di mercoledì 13 agosto

Si vince un premio indovinando 5, 4, 3 o 2 numeri della combinazione vincente

Nuovo appuntamento con il VinciCasa. Centrando 5 numeri, si vince un premio da 500.000 euro, di cui 200.000 euro in contanti e subito e la parte restante per l’acquisto di una o più case da scegliere in tutta Italia.

La combinazione vincente è:

12-17-21-33-38

Le quote:

CATEGORIAVINCITORIVALORI IN EURO
Punti 50
Punti 44297,04 €
Punti 318622,59 €
Punti 22.2212,60 €

È il vincitore a scegliere l’immobile da acquistare. Avrà 2 anni di tempo per cercare la casa dei suoi sogni, in tutta Italia e in completa libertà.

Alla fine dei 2 anni, se il vincitore ha utilizzato solo parte dell’importo del premio destinato all’acquisto degli immobili, il Concessionario liquida in denaro il 50% dell’importo residuo (inclusi gli interessi maturati) al vincitore stesso e il restante 50% viene versato sul fondo dedicato alle vincite di prima categoria.

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VinciCasa, l’estrazione di martedì 12 agosto

Due anni di tempo a disposizione del vincitore per concludere l’acquisto della casa

Nuova estrazione del VinciCasa, il concorso che mette in palio ogni giorno un premio da 500.000 euro, costituito da 200.000 euro in contanti e subito e la parte restante per l’acquisto di una o più case su tutto il territorio italiano.

La giocata minima è di una combinazione da 5 numeri, al prezzo di 2 euro.

La combinazione vincente è:

3-16-17-19-26

Le quote:

CATEGORIAVINCITORIVALORI IN EURO
Punti 50
Punti 48167,71 €
Punti 328616,59 €
Punti 22.7482,38 €

Per finalizzare l’acquisto della casa, il vincitore ha 2 anni di tempo dal giorno successivo alla pubblicazione del Bollettino ufficiale del concorso vinto.

Il vincitore può acquistare più immobili ma solamente sul territorio italiano.

Nel caso in cui il valore di compravendita dell’immobile scelto dal vincitore sia superiore alla quota di Premio vincolata all’acquisto della casa, la differenza resta a carico del vincitore.

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VinciCasa, l’estrazione di lunedì 11 agosto

Per giocare, basta scegliere cinque numeri compresi tra 1 e 40

Appuntamento del lunedì con il VinciCasa. Per vincere uno dei premi in palio non si devono indovinare necessariamente tutti e cinque i numeri estratti perchè il concorso prevede tante categorie di vincita.

Il premio di prima categoria consiste in una somma pari a 500mila euro di cui 300mila euro destinati all’acquisto di uno o più immobili ovunque nel territorio italiano e 200mila euro che potranno essere riscossi immediatamente.

La combinazione vincente è:

3-21-26-35-39

Le quote:

CATEGORIAVINCITORIVALORI IN EURO
Punti 50
Punti 42569,86 €
Punti 312332,76 €
Punti 21.7413,19 €

Per finalizzare l’acquisto della casa, il vincitore ha 2 anni di tempo dal giorno successivo alla pubblicazione del Bollettino ufficiale del concorso vinto.

Il vincitore può acquistare più immobili ma solamente sul territorio italiano.

Nel caso in cui il valore di compravendita dell’immobile scelto dal vincitore sia superiore alla quota di Premio vincolata all’acquisto della casa, la differenza resta a carico del vincitore.

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VinciCasa, l’estrazione di domenica 10 agosto

Si può giocare in ricevitoria e online

Appuntamento della domenica con il VinciCasa. Giocare è davvero semplice: si devono scegliere 5 numeri su 40 e, indovinandoli tutti, si vincono una casa e 200mila euro subito.

La combinazione vincente è:

3-14-15-20-23

Le quote:

CATEGORIAVINCITORIVALORI IN EURO
Punti 50
Punti 45182,24 €
Punti 315420,92 €
Punti 21.7792,49 €

Entro quando viene pagato il Premio di prima categoria?

Il 40% è liquidato in denaro entro e non oltre 60 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione dei reclami.

Il 60% è reso disponibile entro e non oltre 60 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione dei reclami. Questa quota dedicata all’acquisto degli immobili, sarà affidata a un soggetto erogatore che la consegnerà direttamente al venditore in sede di rogito, mediante assegni circolari.

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Lotto e 10eLotto

Estrazioni Lotto e 10eLotto, i numeri di giovedì 10 luglio

I numeri in gioco vanno dall’1 al 90

Appuntamento del giovedì per il Lotto ed il 10eLotto.

Al Lotto si può giocare scegliendo una delle 11 ruote previste, vale a dire Bari, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia, Nazionale.

E’ previsto anche il gioco su “Tutte”. In questo caso per vincere è sufficiente che la combinazione giocata esca su una qualsiasi di queste ruote: Bari, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia. Dal gioco su Tutte è esclusa la ruota Nazionale.

Si può giocare su più ruote contemporaneamente. I numeri in gioco vanno dall’1 al 90.

Si può giocare in tutte le ricevitorie autorizzate, oppure sui siti che prevedono questo servizio o attraverso una apposita app.

I numeri estratti per il Lotto sono:

La combinazione del 10eLotto:

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SuperEnalotto

Estrazioni SuperEnalotto, la combinazione di giovedì 10 luglio

Ad oggi la giocata massima disponibile è pari a 27.132 combinazioni

Appuntamento del giovedì per il SuperEnalotto.

Le estrazioni del SuperEnalotto sono tre alla settimana e si svolgono nelle giornate di martedì, giovedì e sabato alle ore 20,00. Nei giorni di estrazione è possibile giocare fino alle 19,30.

Dal 7 luglio del 2023 un’estrazione aggiuntiva tutti i venerdì. 

Per partecipare al concorso SuperEnalotto si devono scegliere 6 numeri compresi tra 1 e 90. Ogni colonna giocata comporta una spesa di 1 euro. Si vince con “2”, “3”, “4”, “5”, “5+1” e “6” punti.

E’ possibile aggiungere alla giocata il numero SuperStar, estratto anch’esso compreso tra 1 e 90, al costo di 0,50 euro per ogni combinazione. Centrando il numero SuperStar si vince anche facendo “0” o “1” punto sulla sestina giocata.

Per quanto riguarda la categoria più alta, quella del “6”, è previsto il meccanismo del jackpot. La quota del montepremi del singolo concorso andrà a sommarsi a tutte le altre quote dei concorsi nei quali il “6” non viene centrato.

La combinazione vincente di giovedì 10 luglio è:

75-32-15-5-20-65 Jolly 12 SuperStar 24

Come avviene lo spoglio?

Tra la chiusura della raccolta (ore 19.30) e l’inizio della procedura di estrazione (ore 20.00) la Commissione dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli, deposita nell’armadio blindato i dischi ottici, non riscrivibili e non modificabili, su cui sono salvate tutte le combinazioni giocate.

Una volta avvenuta l’estrazione della combinazione vincente, la Commissione provvede al prelievo dall’armadio dei dischi ottici e ad inserire i dati del concorso nel sistema informatico messo a disposizione dal Concessionario, non connesso a nessuna rete e quindi non accessibile dall’esterno. Successivamente al caricamento dei dati, la Commissione inserisce nel sistema informatico la combinazione dei numeri vincenti del SuperEnalotto e il numero SuperStar. Si dà avvio, quindi, alla procedura di spoglio per l’individuazione delle ricevute di gioco vincenti e alla redazione del relativo elenco, comprensivo delle relative quote di vincita.

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Eventi

Pedrizzi: “Tempi lunghi per la riforma del gioco fisico. La poca conoscenza del settore genera terrorismo politico”

L’ex senatore: “Mi piacerebbe che ci fosse più trasparenza per quanto riguarda il documento di riordino”

La riforma del comparto del gioco fisico rappresenta senza dubbio una delle sfide più rilevanti per gli operatori del settore. Da tempo si attende l’introduzione di una normativa nazionale capace di porre fine alla frammentazione a livello locale, ma una soluzione concreta appare ancora lontana. Sul tema – e non solo – è intervenuto Riccardo Pedrizzi, già senatore ed ex Presidente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato durante la XIV legislatura, in un’intervista esclusiva rilasciata al direttore di Agimeg, Fabio Felici.

Il riordino del gioco fisico è un tema che lei ha affrontato in maniera approfondita

“Mi piacerebbe che ci fosse più trasparenza nello scambio di documenti tra l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed il MEF, in maniera tale che anche il settore avesse parte attiva nella stesura di quello che dovrebbe essere il nuovo modello del gioco fisico. Invece, a parte qualche indiscrezione di stampa, se ne sa poco. Questo rimpallarsi di documenti, con interventi anche da parte della Conferenza Stato-Regioni, dura da molto, troppo tempo senza che nessuno sappia davvero quale è lo stato dell’arte”.

“Ho spesso usato, per quanto sta succedendo sul riordino del gioco fisico, l’espressione figurata del gioco dell’oca, cioè che si torna sempre a capo e si ricomincia, perché continuiamo ad assistere a questo rimpallarsi del documento di riordino, che viene trattato come fosse un segreto di Stato. E una cosa grave, secondo me, è che non si riesce a “salire” al livello politico. Ci vorrebbe un rappresentante autorevole del Governo che intervenisse mettendo allo stesso tavolo quantomeno i rappresentanti delle regioni di centro-destra, invitandoli ad una soluzione condivisa. Sarebbe un salto di qualità decisivo”.

Qui si rischia di andare incontro a tempi lunghissimi anche perché è una riforma complessa, difficile, divisiva. Ma tu puoi dare il tempo per i decreti applicativi a fine 2026, cioè pochi mesi prima delle elezioni? Ma chi la farà questa riforma? Chi si prenderà la briga per un tema così sensibile di scontentare una parte dell’elettorato? Andando poi in profondità, bisogna tenere conto dello schieramento definiamolo proibizionista, cioè i Cinque Stelle più una buona parte del PD. Ci tengo però a sottolineare che nel PD ho trovato anche persone preparate come Pier Paolo Baretta che quando gli dettero la delega mi chiamò per chiedermi di confrontarci per avere un quadro più completo di come era lo stato dell’arte del settore del gioco pubblico. Ma anche altri politici di sinistra hanno avuto un approccio serio con il settore e mi riferisco, ad esempio, a Mauro Maria Marino ed a Giorgio Benvenuto. Ma i pasdaran del PD e i Cinque Stelle continuano a fare terrorismo quando intervengono sul gioco pubblico”.

“Negli spazi che politiche proibizionistiche tolgono al gioco legale, si inserisce la criminalità organizzata come purtroppo dimostrato da tante operazioni delle Forze dell’Ordine ed in particolare della Guardia di Finanza. E sono queste politiche miopi di tipo proibizionistico, messe in atto purtroppo trasversalmente  da tutti gli schieramenti, frutto di una mancata conoscenza del settore che vanno combattute. Chi prende queste decisioni ha la paura, secondo me ingiustificata, di essere impopolare. Questi signori hanno mai letto e studiato i vari documenti come quelli dell’Istituto Superiore di Sanità, della Corte dei Conti, del Censis, dell’Istat, dell’Eurispes e di varie Università? Basterebbe informarsi per non evitare politiche obsolete, superate, dannose e riportare la questione su un binario di equilibrio e sostenibilità”.

In questa “ignoranza” sul settore rientra le lettura dei dati. Viene sempre citata la raccolta per attaccare il gioco pubblico e mai la spesa reale sostenuta dal giocatore

“La lettura dei dati sul gioco pubblico viene spesso fatta sia per ignoranza, nel senso di non conoscenza, ma purtroppo anche per malafede. Uno degli intervenuti ai recenti Stati Generali del Gioco Pubblico ha dichiarato che: “Per il gioco gli italiani spendono più della sanità”. Ma non è così. Alla raccolta di circa 150 miliardi di euro vanno tolti i 127 miliardi vinti da giocatori (se non ci fossero le vincite non ci sarebbe tutto quel rigiocato e la raccolta sarebbe nettamente inferiore). Dei 20,7 miliardi di euro spesi veramente dagli italiani, più della metà (11,6 miliardi) va all’Erario, quindi a favore della collettività, mentre solo la parte restante va come ricavo a tutta la filiera: dalle grandi multinazionali, al semplice tabaccaio o barista. Senza contare che con questa parte si da la possibilità di vivere a 150.000 famiglie legate, dal punto di vista lavorativo, al settore del gioco pubblico. Ma tutti questi ragionamenti non vengono fatti dalla gran parte della politica, che anzi quotidianamente aggredisce il settore con numeri campati in aria. Ripeto si tratta di vero e pericoloso terrorismo politico che, purtroppo, non viene contrastato adeguatamente dallo schieramento del centro-destra che dovrebbe essere sensibile alle ragioni di imprese e famiglie”.

Lei contesta anche la mancanza di attori importanti negli eventi che trattano di gioco

“Qualche giorno fa ho partecipato agli Stati Generali sul Gioco Pubblico anche con l’intento di verificare se l’intergruppo parlamentare coinvolto avesse davvero la possibilità di incidere sul percorso che sta facendo la riforma. Purtroppo ho dovuto constatare la grave assenza dei rappresentati del Governo, cioè del nostro interlocutore principale. E poi mancavano i grandi player che hanno un peso specifico importante. Con queste assenze ogni discorso lascia il tempo che trova”.

“Tornando al Governo, e lo dico venendo da quel mondo che lo esprime, è sotto gli occhi di tutti che si sta comportando in maniera incomprensibile sul tema del gioco pubblico ed in particolare sul riordino del gioco fisico. Il Governo dovrebbe trarre spunto da quanto di buono è stato fatto in alcune regioni, anche se governate dalla sinistra come la Campania e la Puglia”.

E tra i tanti problemi che impattano sul settore, oltre alla sovrapposizione delle normative, c’è quello delle competenze. Non è semplice fare sintesi tra quelle del Ministero delle Finanze, del Ministero degli Interni e del Ministero della Salute, senza parlare poi delle competenze confuse e sovrapponibili tra Stato, regioni, province e comuni. Insomma un puzzle difficile da comporre”.

Uno dei suoi cavalli di battaglia è stato sempre quello della destinazione del gettito che il settore del gioco versa all’Erario

“Bisognerebbe seguire la strada che hanno intrapreso altri paesi importanti come Spagna (ad esempio con l’associazione dei ciechi ONCE), Francia e Inghilterra. Mi riferisco al fatto che in questi paesi una buona parte delle entrate derivanti dai giochi hanno delle destinazioni di utilizzo verso il mondo del sociale e della cultura. Anche in Italia bisognerebbe destinare questi fondi direttamente a cause socialmente importanti e non farli soltanto confluire nella fiscalità generale”.

“E sarebbe importante, anche per accorciare le distanze tra le varie posizioni, una compartecipazione degli enti locali alla distribuzione delle entrate derivanti dal settore del gioco pubblico. Si tratterebbe di una soluzione, anche in base al principio di sussidiarietà,  equilibrata, giusta, visto l’impegno degli enti locali nelle attività di controllo e gestione del territorio, oltre che di informazione, di contrasto e di assistenza verso il fenomeno della ludopatia”.

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VinciCasa, l’estrazione di mercoledì 9 luglio

Per giocare, basta scegliere cinque numeri compresi tra 1 e 40

Appuntamento del mercoledì con il VinciCasa. Giocare è semplicissimo: si scelgono 5 numeri su 40, si convalida la schedina in ricevitoria o online e, indovinando la combinazione estratta, si vince una casa e 200.000 euro subito.

L’estrazione di mercoledì 9 luglio è:

2-5-6-17-27

Le quote:

CATEGORIAVINCITORIVALORI IN EURO (€)
Punti 50
Punti 412104,13 €
Punti 332313,68 €
Punti 228052,17 €

È il vincitore a scegliere l’immobile da acquistare. Avrà 2 anni di tempo per cercare la casa dei suoi sogni, in tutta Italia e in completa libertà.

Alla fine dei 2 anni, se il vincitore ha utilizzato solo parte dell’importo del premio destinato all’acquisto degli immobili, il Concessionario liquida in denaro il 50% dell’importo residuo (inclusi gli interessi maturati) al vincitore stesso e il restante 50% viene versato sul fondo dedicato alle vincite di prima categoria.