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Lotterie e Gratta e Vinci

Euromillions, vincite da quasi un milione di euro in Svizzera

Ricchissimi premi tra i quali l’Extramillions

Giornata molto produttiva in Svizzera per quanto riguarda l’estrazione Euromillions del 22 novembre. Tanti premi importanti, vincite da quasi un milione di euro e diversi giocatori protagonisti durante l’Extramillions.

Nessun cinque con due stelle ma undici vincitori con una stella nel classico gioco in cui bisogna indovinare numeri e stelle. I fortunati si sono portati a casa un bottino da 140.558,25 franchi, ben 27 giocatori hanno vinto 29.985,65 franchi a testa scegliendo i cinque numeri giusti. I numeri usciti sono: 10-11-12-29-31+8-11.

Seconda Chance, altro gioco della lotteria frequente nel paese elvetico, che ha prodotto una vincita da 272.380,75 franchi con tutti e cinque i numeri estratti vincenti. 11-15-18-39-46 le cifre risultate in questo caso. Due premi da 250.000 franchi per quanto riguarda il SuperStar in cui si sono alternate cifre e lettere. Z-9-9-4-V i caratteri usciti per questa estrazione.

Extramillions assoluto protagonista di venerdì 22 novembre. Cento giocatori scelti a caso dal sistema che hanno partecipato alla lotteria si sono aggiudicati ben 928.927,00 franchi a testa. Jackpot che sale a 193 milioni per l’Euromillions.

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Million Day

Million Day, l’estrazione delle 20:30 di martedì 26 novembre

L’ultimo premio milionario è stato vinto il 18 novembre a Roma

Dopo i numeri delle 13:00, ecco l’estrazione delle 20:30 del Million Day, il concorso nato nel 2018 in programma tutti i giorni alle ore 13:00 e alle 20:30.

In palio ci sono premi fino ad un milione di euro ma non solo. Con l’opzione Extra, infatti, è possibile portare a casa fino a 100.000 euro.

La combinazione vincente è:

20-30-32-33-40

I numeri Extra:

13-19-26-46-50

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Million Day

Million Day, l’estrazione delle 13:00 di martedì 26 novembre

Ecco l’estrazione mattutina del concorso seguitissimo dagli italiani

Il gioco del Million Day ha fatto il suo debutto il 7 febbraio 2018. In origine, era possibile compilare e giocare le schedine solo in ricevitoria. Poco dopo, ai giocatori è stata data la possibilità di effettuare le proprie giocate anche online.

La prima grande vincita è avvenuta il 16 febbraio 2018, alla decima estrazione, con la quale il vincitore ha avuto la possibilità di riscuotere il premio da un milione di euro.

La combinazione vincente è:

9-16-23-42-50

I numeri Extra:

11-21-29-36-43

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Vincicasa

VinciCasa, l’estrazione di martedì 26 novembre

Si vince un premio indovinando 5, 4, 3 o 2 numeri della combinazione vincente

Nuovo appuntamento con il VinciCasa. Centrando 5 numeri, si vince un premio da 500.000 euro, di cui 200.000 euro in contanti e subito e la parte restante per l’acquisto di una o più case da scegliere in tutta Italia.

La combinazione vincente è:

5-19-29-30-38

Le quote:

CATEGORIAVINCITORIVALORI IN EURO (€)
Punti 50
Punti 47212,42 €
Punti 323322,56 €
Punti 227852,60 €

Per finalizzare l’acquisto della casa, il vincitore ha 2 anni di tempo dal giorno successivo alla pubblicazione del Bollettino ufficiale del concorso vinto.

Il vincitore può acquistare più immobili ma solamente sul territorio italiano.

Nel caso in cui il valore di compravendita dell’immobile scelto dal vincitore sia superiore alla quota di Premio vincolata all’acquisto della casa, la differenza resta a carico del vincitore.

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Eventi

Alessandro Di Bella (direttore padel Aniene): “Dai talenti nati nel nostro Circolo al futuro del padel italiano”

Uno dei grandi protagonisti dell’ascesa del padel in Italia

Alessandro Di Bella è senza dubbio uno dei tre italiani che hanno contribuito maggiormente a far conoscere e sviluppare il padel nel nostro paese. Nel corso degli anni si è distinto anche per la sua capacità di fiutare talenti in questo sport. L’Aniene, infatti, può vantare di campioni del calibro di Federico Chingotto, Gemma Triay, Martin Di Nenno, Carolina Orsi, Lucas Bergamini. Sotto la guida di Di Bella il suo circolo ha vinto ben 10 scudetti del campionato italiano della serie A di Padel.

Come è nata la passione per il padel?

È una passione che inizia nel 2008, quando al Circolo Aniene viene realizzato un campo da padel. Se devo essere sincero non mi sono subito appassionato a questo nuovo sport, proprio Gianfranco Nirdaci ha fatto sì che io cambiassi opinione. Gianfranco ha radunato un gruppo di amici e si è partiti, poi si è agganciato al gruppo dei bolognesi delle Molette, preesistente, e da lì ha creato il Comitato padel della FIT.

Ci sono, diciamo, due persone a cui noi tutti amanti del padel dobbiamo tanto, uno è proprio Gianfranco, l’altro è Luigi Carraro. In seguito al conflitto di interessi, in senso buono, tra la gestione del Comitato padel della FIT e la gestione del padel dell’Aniene, Gianfranco lascia la guida del padel dell’Aniene e io ne prendo le redini.

Questo è l’inizio di un grande ‘amore’, dopo essere stato un semplice giocatore di Circolo arrivano i tanti successi come direttore del padel del Circolo Aniene. Mi piace sottolineare che anche mia moglie, Federica, è una grandissima appassionata di questo sport, questo mi fa particolarmente piacere.

Come si sta sviluppando il padel in Italia?

Questa è una domanda complessa, ci vorrebbe una giornata intera per rispondere. Intanto direi che la pandemia del 2020 ha, paradossalmente, contribuito a far conoscere il padel. Il padel era uno dei pochi sport che poteva essere giocato, questo gli ha dato una forte ed inaspettata popolarità. Passata la pandemia il padel ha attecchito e molti circoli hanno iniziato a realizzare campi da padel, considera che oggi in Italia ci sono circa 9.000 campi gestiti da oltre 3.000 club, e si è raggiunta la cifra impressionante di praticanti di un milione e mezzo.

Resta ancora qualche difficoltà ad essere seguito a livello professionistico, i soldi che girano sono ancora pochi rispetto a sport più noti, lo so per esperienza diretta occupandomi di alcuni atleti.

Voglio anche ricordare il grande sforzo fatto dalle televisioni, in particolare Sky Sport che fa un lavoro incredibile. Non dimentichiamo l’immenso lavoro svolto dalla Federazione Internazionale, guidata dal mio caro amico Luigi Carraro, questo ha permesso all’Italia di diventare uno dei paesi con il maggior sviluppo del padel al mondo. Sono contento che Luigi sia stato appena rieletto quale presidente della FIP, trovo molto intelligente non cambiare gli uomini che hanno fatto un così meritevole lavoro.

E’ noto nel mondo del padel anche per la capacità di fiutare talenti. All’Aniene sono passati Federico Chingotto e Martin Di Nenno, Gemma Triay e Carolina Orsi, questi sono solo alcuni atleti che hanno giocato con voi. Come fa?

Grazie ma non voglio apparire presuntuoso, direi che sono stato particolarmente fortunato. Devo ringraziare le persone che mi hanno aiutato a raffinare questa capacità, tra queste voglio citare Juan Manuel Restivo, grande amico e prezioso conoscitore del mondo degli atleti nel padel.

Juan mi ha più volte consigliato sulla scelta di atleti, ad esempio Lucas Bergamini e Lucas Campagnolo. Quando mi fece i loro nomi entrambi non giocavano ancora nel circuito più prestigioso, non erano neppure classificati, io li presi a giocare per l’Aniene. Aiutai tutti e due a districarsi con la burocrazia per la procedura di naturalizzazione, poiché dai loro cognomi si intuiscono chiaramente le loro origini italiane.

Per conseguire il passaporto italiano Bergamini passò il mese di Natale in un paesino in provincia di Vicenza, era evidentemente il paese di origine della famiglia, come sai l’iter prevede alcuni controlli da parte della Polizia. Per un brasiliano il clima natalizio del nord Italia non era proprio congeniale alle sue abitudini.

Anche Federico Chingotto decise di prendere la doppia cittadinanza, italo-argentina, e anche lì lo accompagnai per tutta la procedura, divenne uno dei nostri atleti.

Presi a giocare per l’Aniene, sempre su consiglio di Restivo, anche Martin Di Nenno. Martin ebbe un terribile incidente automobilistico nel 2016, non si sapeva se sarebbe stato in grado di tornare a camminare regolarmente, appena si rimise venne a giocare con noi.

Con Gemma (Gemma Triay, ndr) invece fu un po’ più complicato, erano un paio di anni che ci cercavamo ma non si riusciva a concretizzare, poi è entrata a far parte della squadra dell’Aniene e vinse tutto. Divenne in quel periodo la numero uno del ranking mondiale del padel. Mi piace anche ricordare che Gemma conobbe la sua attuale compagna di vita, Carolina Orsi, proprio qui all’Aniene, questo mi fa particolarmente piacere.
Gemma è la prima associata per meriti sportivi nel padel del Circolo Aniene.

Oggi gli atleti che ha citato, Chingotto, Triay, Di Nenno, Bergamini, Orsi, Campagnolo sono ai vertici mondiali del padel. C’è qualche aneddoto legato a loro?

Penso che una delle cose importanti sia far conoscere l’aspetto umano di questi campioni, raccontarli al grande pubblico che li segue. Federico Chingotto è un ragazzo meraviglioso, nelle tante trasferte fatte insieme si è creato un legame di vera e propria amicizia. In tutte queste occasioni ci capitava spesso di giocare a carte tutti insieme, ebbene con Federico non sono mai riuscito a vincere a ‘tressette’, è imbattibile.

Anche con Di Nenno il passatempo erano le carte, Martin mi ha insegnato il gioco cosiddetto ‘Uno’ simile al nostro ma con regole differenti, molto divertente giocato nel modo argentino. Ricordi molto piacevoli del tempo che ho trascorso con loro, siamo tuttora molto amici. Quando passano da Roma cenano spesso a casa mia, conoscono mia moglie Federica e le mie bambine, andiamo allo stadio insieme e giriamo per la capitale alla scoperta delle sue bellezze. Sono molto affezionato a ciascuno di loro.

Che pensa del campionato di serie A di padel che si svolge in Italia? Oramai non si contano più le volte che lo avete vinto con l’Aniene.

Intanto voglio ringraziare tutto lo staff dell’Aniene, poiché la vittoria è sempre di squadra. Ho sempre pensato che tutti gli elementi, dal fisioterapista ai magazzinieri, dal direttore tecnico al capitano, sono determinanti per ottenere il successo. La serie A oggi è diventata meno importante, non voglio nasconderlo, e anche la Federazione ha posto una minore attenzione.

I motivi probabilmente li troviamo nel fatto che i tornei internazionali, come il Major di Roma, il P1 di Milano o il P2 di Genova e molti altri hanno una grande capacità di dare spettacolo e attrarre consensi. La serie A è sicuramente servita in passato per far conoscere i grandi campioni di padel che venivano a giocare per i vari circoli, oggi non è più il veicolo principale. Mi piace aggiungere che l’Aniene ha sì vinto tutte le dieci edizioni della serie A, ma ha sempre trovato degli avversari molto ben preparati e altrettanto forti.

Oggi l’Aniene disputa solo il girone femminile per una scelta ben precisa, stiamo lavorando sul settore maschile per far crescere una nuova generazione di giovani atleti, mi auguro che in futuro possano cimentarsi in questo campionato.

Nella squadra femminile tra le altre abbiamo quattro atlete formidabili, reduci dalla conquista del bronzo ai Mondiali in Qatar, Carolina OrsiChiara PappacenaGiorgia Marchetti e Lorena Vano. È parte integrante della nostra squadra anche Saverio Palmieri, assistant coach di Marcela Ferrari, direttore tecnico delle nazionali azzurre del padel.

Come mai nelle finali dei tornei internazionali arrivano spesso gli stessi giocatori?

Guarda, credo sia molto legato ai periodi di forma dei singoli giocatori, senza togliere nulla a Coello e Tapia, formidabile coppia di campioni. Nella finale del Major di Roma, ad esempio, Ale Galan e Federico Chingotto hanno dominato contro Arturo Coello e Agustin Tapia. Ti ripeto, secondo me è molto legato alla forma fisica del momento e alle condizioni del campo nel quale si gioca, a Parigi faceva piuttosto freddo. Resta il fatto che le due coppie in cima al ranking, Coello/Tapia e Chingotto/Galan, sono di una spanna sopra le altre.

Aggiungo che ci sono nel circuito pochi giocatori di sinistra veramente forti, Galan e Tapia sono di un’altra categoria in mezzo ad un mare di giocatori forti, loro oggi fanno la differenza. Belasteguin e Navarro erano formidabili in quel ruolo ma, il primo si ritirerà quest’anno ed il secondo inizia a non essere più giovane. Mentre a destra sono 4 o 5 i giocatori di quel livello, Coello, Chingotto, Di Nenno e Lebron, tra questi. Vedo crescere bene alcuni atleti giovani, da Miguel Yanguas a Leandro Augsburger, da Juanlu Esbri allo stesso Lucas Bergamini.

Come si sta preparando l’Aniene del padel alle prossime sfide?

Intanto vogliamo continuare a supportare tutti i nostri atleti, vorrei citare tra tutti Giorgia Marchetti. Giorgia ha avuto un’annata incredibile, partiva da una posizione nel ranking mondiale intorno al settantesimo posto oggi occupa la 47esima posizione, questa per noi è una grande soddisfazione. Ci sono Carolina Orsi e Lorena Vano che stanno facendo molto bene, anche diversi ragazzi della nostra scuola stanno sbocciando, insomma vedo un futuro roseo per il padel all’Aniene. Il mio sogno è tirare fuori dal nostro vivaio di giovanissimi una giocatrice o un giocatore che possa arrivare ai vertici di questo bellissimo sport.

Come le sono sembrati i Mondiali di padel in Qatar?

Penso sia stato uno dei grandi successi della FIP guidata da Luigi Carraro. Probabilmente in futuro si disputeranno in luoghi con più pubblico, però era anche giusto disputarli in un paese che ha dato una grande mano economica a questo sport.
Trovo molto bello vedere compagni diversi giocare insieme, dovuto ovviamente alla nazionalità rappresentata.

È stata una manifestazione organizzata in maniera impeccabile ed ha offerto uno spettacolo incredibile. Grandi soddisfazioni sono arrivate dalla Nazionale italiana femminile che ha vinto il bronzo e la Nazionale maschile non ha demeritato arrivando quarta.
Attendo con trepidazione, ma sono convinto che Luigi Carraro non ci deluderà, di vedere un Mondiale in Italia, e perché no il padel alle Olimpiadi.

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Lotto e 10eLotto

Estrazioni Lotto e 10eLotto, i numeri di martedì 26 novembre

Appuntamento del martedì con i due concorsi amatissimi dagli italiani

Estrazione del martedì per il Lotto ed il 10eLotto.

La schedina del Lotto prevede diverse opzioni di gioco oltre alla puntata classica su una delle 11 ruote previste, vale a dire Bari, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia, Nazionale.

E’ previsto anche il gioco su “Tutte”. In questo caso per vincere è sufficiente che la combinazione giocata esca su una qualsiasi ruota ad eccezione della Nazionale.

Sulla schedina si può scegliere l’opzione “Multiple” che permette di ripetere la giocata fino ad un massimo di 20 volte per la stessa estrazioni.

Altra opzione è “Abbonamenti”, attraverso la quale si può ripetere la giocata fino alle successive 10 estrazione successive

Al Lotto la giocata minima è di 1 euro, che si può aumentare per multipli di 0,50 euro fino ad un massimo di 200 euro.

I numeri estratti per il Lotto sono:

La combinazione del 10eLotto:

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SuperEnalotto

Estrazioni SuperEnalotto, la combinazione di martedì 26 novembre

L’estrazione dei numeri vincenti è aperta al pubblico

Estrazione del martedì per il SuperEnalotto.

Al SuperEnalotto si vince facendo “2”, “3”, “4”, “5”, “5+1” e “6” punti. Ogni giocata è composta da 6 numeri compresi tra 1 e 90.

Il termine per richiedere la vincita è di 90 giorni dal giorno successivo alla pubblicazione del bollettino ufficiale con la combinazione vincente.

Per vincite fino a 520 euro si può riscuotere presso qualsiasi ricevitoria Sisal.

Per vincite fino a 5.200 euro ci si può recare presso la ricevitoria dove si è effettuata la giocata.

Per vincite tra 5.200 e 52.000 euro il vincitore può effettuare una richiesta di bonifico presso i Punti Pagamento Premi di Sisal.

Per vincite superiori a 52.000 euro si dovrà presentare la ricevuta di gioco vincente agli Uffici Premi Sisal di Milano o Roma.

La combinazione vincente di martedì 26 novembre è:

13 31 89 46 26 23 Jolly 43 SuperStar 24

Come, dove e quando avviene l’estrazione dei numeri di SuperEnalotto e SuperStar?

Dove: l’estrazione dei numeri vincenti di SuperEnalotto e SuperStar è aperta al pubblico. Si tiene presso la sede dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato a Roma, ed è realizzata e garantita da Sisal e dall’Agenzia stessa.

Come: l’estrazione avviene tramite due macchine estrattrici: una per i sei numeri della combinazione vincente del SuperEnalotto più il numero Jolly, e l’altra per il numero SuperStar.

Quando: le estrazioni avvengono ogni martedì, giovedì e sabato alle ore 20.00. Dal 7 luglio un’estrazione aggiuntiva tutti i venerdì.

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Million Day

Million Day, l’estrazione delle 20:30 di lunedì 25 novembre

Sono due le estrazioni giornaliere del concorso nato nel 2018

Per partecipare al Million Day è necessario compilare una schedina selezionando 5 numeri compresi tra l’1 e il 55 e attendere le estrazioni delle combinazioni numeriche per scoprire se la propria giocata è vincente.

È possibile partecipare al gioco numerico a quota fissa del Million Day effettuando la propria giocata tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, fino alle ore 12:50 per le estrazioni della mattina e fino alle 20:20 per quelle della sera.

La combinazione vincente è:

22-30-36-40-44

I numeri Extra:

3-24-43-46-53

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Million Day

Million Day, l’estrazione delle 13:00 di lunedì 25 novembre

Sono 312 le vincite milionarie dal lancio del Million Day

Il concorso si basa sull’estrazione casuale di 5 numeri compresi tra 1 e 55. I giocatori possono partecipare all’estrazione del Million Day compilando una schedina, anche tramite dispositivi mobile, o comunicando al ricevitore i numeri da giocare.

Il Million Day offre anche l’opportunità di partecipare ad una seconda estrazione di 5 numeri, dei 50 restanti, e vincere i premi dell’opzione Extra.

La combinazione vincente è:

12-14-16-24-51

I numeri Extra:

2-20-33-38-42

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Vincicasa

VinciCasa, l’estrazione di lunedì 25 novembre

Due anni di tempo a disposizione del vincitore per concludere l’acquisto della casa

Nuova estrazione del VinciCasa, il concorso che mette in palio ogni giorno un premio da 500.000 euro, costituito da 200.000 euro in contanti e subito e la parte restante per l’acquisto di una o più case su tutto il territorio italiano.

La giocata minima è di una combinazione da 5 numeri, al prezzo di 2 euro.

La combinazione vincente è:

6-8-14-29-39

Le quote:

CATEGORIAVINCITORIVALORI IN EURO (€)
Punti 50
Punti 44311,96 €
Punti 321120,91 €
Punti 222662,68 €

Per finalizzare l’acquisto della casa, il vincitore ha 2 anni di tempo dal giorno successivo alla pubblicazione del Bollettino ufficiale del concorso vinto.

Il vincitore può acquistare più immobili ma solamente sul territorio italiano.

Nel caso in cui il valore di compravendita dell’immobile scelto dal vincitore sia superiore alla quota di Premio vincolata all’acquisto della casa, la differenza resta a carico del vincitore.