Due anni di tempo a disposizione del vincitore per concludere l’acquisto della casa
Nuova estrazione del VinciCasa, il concorso che mette in palio ogni giorno un premio da 500.000 euro, costituito da 200.000 euro in contanti e subito e la parte restante per l’acquisto di una o più case su tutto il territorio italiano.
La giocata minima è di una combinazione da 5 numeri, al costo di 2 euro.
Secondo appuntamento della settimana con la sestina milionaria
Le estrazioni del SuperEnalotto sono tre alla settimana e si svolgono nelle giornate di martedì, giovedì e sabato alle ore 20,00. Nei giorni di estrazione è possibile giocare fino alle 19,30.
Per partecipare al SuperEnalotto si devono scegliere 6 numeri compresi tra 1 e 90. Ogni colonna giocata comporta una spesa di 1 euro. Si vince con “2”, “3”, “4”, “5”, “5+1” e “6” punti.
La combinazione vincente di giovedì 27 ottobre è:
27-28-32-40-49-72 Jolly 53 SuperStar 70
E’ possibile aggiungere alla giocata il numero SuperStar, estratto anch’esso compreso tra 1 e 90, al costo di 0,50 euro per ogni combinazione. Centrando il numero SuperStar si vince anche facendo “0” o “1” punto sulla sestina giocata.
Per quanto riguarda la categoria più alta, quella del “6”, è previsto il meccanismo del jackpot. La quota del montepremi del singolo concorso andrà a sommarsi a tutte le altre quote dei concorsi nei quali il “6” non viene centrato.
Nuovo appuntamento con i due concorsi amatissimi dagli italiani
Per giocare al Lotto è necessario compilare una schedina in formato cartaceo o digitale e scegliere da un minimo di 1 ad un massimo di 10 numeri, compresi fra 1 e 90.
Si può giocare scegliendo una delle 11 ruote previste, vale a dire Bari, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia, Nazionale. E’ previsto anche il gioco su “Tutte”. In questo caso per vincere è sufficiente che la combinazione giocata esca su una qualsiasi delle ruote, ad eccezione della Nazionale.
Per giocare, basta scegliere cinque numeri compresi tra 1 e 40
Appuntamento del mercoledì con il VinciCasa. Per vincere uno dei premi in palio non si devono indovinare necessariamente tutti e cinque i numeri estratti perchè il concorso prevede tante categorie di vincita.
Il premio di prima categoria consiste in una somma pari a 500mila euro di cui 300mila euro destinati all’acquisto di uno o più immobili ovunque nel territorio italiano e 200mila euro che potranno essere riscossi immediatamente.
Ogni giorno una seconda possibilità di vincita con i numeri scelti grazie all’opzione Extra
Appuntamento del mercoledì con il Million Day, concorso che mette in palio un milione di euro tutti i giorni. L’ultimo premio massimo è stato centrato il 12 settembre a Roma.
Per partecipare al Million Day è necessario compilare una schedina selezionando 5 numeri compresi tra l’1 e il 55 e attendere le estrazioni delle combinazioni numeriche per scoprire se la propria giocata è vincente.
Nonostante il calo continua ad essere il settore degli apparecchi da intrattenimento il maggior contribuente per l’Erario
Nel 2021 la spesa per i giochi è stata di 15,5 miliardi di euro, in crescita del +19,6% rispetto ai 12,9 miliardi del 2020. Va ricordato però che nel 2020 le sale giochi, sale scommesse e sale bingo sono rimaste chiuse per 7 mesi a causa dell’emergenza sanitaria da Covid 19, così come anche lo scorso anno il settore del gioco fisico è rimasto chiuso per 5 mesi.
Il confronto rispetto al 2019 vede invece un calo del -20,2%. Due anni fa la spesa fu infatti di 19,4 miliardi di euro.
In calo (-26,3%), sempre rispetto al 2019, anche il gettito erariale, passato dagli 11,4 miliardi di due anni, ai 7,2 del 2020, fino ad arrivare agli 8,4 miliardi dello scorso anno.
La raccolta è stata invece di 111,2 miliari di euro, mentre le somme tornate ai giocatori sotto forma di vincite sono state di 95,7 miliardi. E’ quanto emerge dai dati del Libro Blu 2021 dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Il gettito erariale
Analizzando il contributo all’Erario delle diverse tipologie di gioco fisico e a distanza, nel 2021, si evidenzia come il settore degli apparecchi da intrattenimento (AWP e VLT) rappresenti il 36,20 per cento delle entrate totali, rispetto al 44,68 per cento del 2020.
Il gettito derivante dagli apparecchi da intrattenimento continua comunque a rappresentare la fetta più importante del gettito erariale. Il contributo all’Erario per la voce “Altro” (che comprende Gioco a base sportiva, Giochi di carte organizzati in forma diversa dal torneo e giochi di sorte a quota fissa, Bingo, Scommesse virtuali, Torneo, Poker Cash, Gioco a base ippica, Comma 7 e Betting Exchange) evidenzia un aumento dal 13,51 per cento nel 2020 ad un contributo del 14,62 per cento nel 2021.
Le scommesse sportive a quota fissa, ricomprese nella categoria “Altro”, rappresentano il 38,73 per cento delle entrate erariali registrate nel 2021 (423,13 milioni di euro su 1.092,57 milioni di euro).
Come gli scorsi anni, anche nel 2021 si è continuato a registrare un aumento del contributo erariale del “Betting exchange”, una particolare tipologia di gioco, offerto da pochi concessionari per una categoria specifica di giocatori appassionati a questo tipo di scommessa.
I valori del poker cash mostrano una diminuzione nel 2021 rispetto al 2020, da un contributo pari a 20,67 milioni di euro nel 2020, a 17,81 milioni di euro nel 2021.
La raccolta erariale derivante dal Lotto è stata invece di oltre 1,1 miliardi di euro ed ha rappresentato il 15,1% del totale. Da Gratta e Vinci e Lotterie è andato all’Erario oltre 1,7 miliardi, con una quota di mercato quindi del 23,3%.
In totale il settore ha registrato un gettito totale di 8,41 miliardi di euro: le Awp hanno raggiunto i 2.308 milioni di euro, il Lotto 1.127 milioni di euro, le Lotterie 1.739 milioni di euro, le Vlt 735 milioni di euro, i giochi numeri a totalizzatore 471 milioni di euro e gli altri giochi 1.092 milioni di euro.
Minenna (dir. ADM): ‘L’innalzamento dei livelli di controllo ha permesso il recupero di introiti che erano finiti sul circuito illegale’
E’ stato presentato a Roma il Libro Blu 2021 dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Numeri, dati e statistiche che hanno evidenziato il lavoro svolto dall’Agenzia lo scorso anno. Tra questi anche il settore del gioco.
“Il 2021, come l’anno che lo ha preceduto, è stato segnato da eventi di grande complessità che l’Agenzia ha affrontato col massimo impegno istituzionale, trasformando le difficoltà in occasioni per intraprendere e completare con successo nuove e importanti sfide – ha dichiarato Il direttore generale dell’ADM Marcello Minenna –. L’anno scorso ADM ha potuto assicurare alle Casse dello Stato entrate per 73 miliardi di euro, in crescita di oltre il 16% rispetto al 2020”.
Minenna si è poi focalizzato sul settore dei giochi: “Risultati eccellenti sono stati conseguiti nel settore del gioco pubblico, dove l’innalzamento dei livelli di controllo e l’azione di contrasto all’illegalità realizzati nel 2021 hanno reso possibile un cospicuo aumento della raccolta che, secondo stime preliminari, nel 2022 dovrebbe attestarsi attorno al 30%, un controvalore complessivo di 135-140 miliardi di euro. Un record assoluto nella storia dell’Agenzia che porta avanti la battaglia al gioco illegale”.
Attraverso un video-messaggio è intervenuto anche il commissario UE all’Economia Paolo Gentiloni, che ha sottolineato: “Sappiamo che il mercato unico europeo e la nostra politica commerciale sono i pilastri essenziali dell’Unione e del nostro successo economico. Questi pilastri non potrebbero funzionare senza un sistema doganale europeo efficace e quindi il lavoro delle autorità doganali è fondamentale per la tutela della sicurezza e della salute dei cittadini europei e per mantenere alta la fiducia che i cittadini hanno nel funzionamento del nostro mercato unico”.
Durante l’evento si è tenuto un panel che ha visto protagonisti i rappresentati dei maggiori operatori di gioco in Italia. Tra problemi da risolvere e nuove sfide, ne è emerso un confronto costruttivo con spunti e idee per il futuro, affrontando le questioni più calde sul tavolo come il contrasto all’illegalità, fenomeno tornato alla ribalta con le chiusure dei punti fisici nel periodo della pandemia.
“L’intervento dell’Agenzia e la cooperazione con il settore sono stati fondamentali per lavorare su quei meccanismi urgenti che andavano riequilibrati, come ad esempio la modalità di funzionamento delle imposte dirette sul gioco. Quest’ultime andavano temporaneamente riviste per gestire l’emergenza e non dare ulteriori spazi all’illegalità in quel periodo facendo saltare le attività legali del settore”. Ha sottolineato nel suo intervento Guglielmo Angelozzi, amministratore delegato di Lottomatica.
Fabio Cairoli, CEO Global Lottery IGT, ha tracciato la linea per il futuro del settore: “La pandemia ci ha portato ad avviare percorsi sull’innovazione tecnologica e ad essere molto più sensibili su certi argomenti. Le parole chiave per il futuro del nostro settore sono: semplificazione, sostenibilità e trasformazione digitale”.
Sguardo agli anni che verranno anche per il presidente di ACADI, Geronimo Cardia: “Sono dieci anni che nelle leggi di bilancio il legislatore dice che a breve sarà fatto il riordino del comparto. Immancabilmente il termine scade e si torna ad invocare la normativa unica nazionale. I due elementi fondamentali di questo riordino sono: lo sviluppo equilibrato dell’offerta generalista e quella specializzata, e la lotta alla questione territoriale”.
Ancora un futuro da scrivere con necessità di interventi del legislatore. E secondo Fabio Schiavolin, amministratore delegato di Snaitech, c’è un altro aspetto importante su cui lavorare: “Secondo me, la vera battaglia per il futuro è quella della reputazione, poiché noi paghiamo un grandissimo dazio sotto questo punto di vista. L’auspicio è quello che gli operatori di gioco continuino ad aumentare l’impegno alla sostenibilità e la tutela del consumatore”.
Della stessa idea anche Francesco Durante, CEO di Sisal: “Guardiamo al futuro con ottimismo e positività. Speriamo che si possa guardare al settore senza pregiudizi, vogliamo che si parli non di come evitare che gli italiani giochino, ma di come far giocare gli italiani in sicurezza. Servirà fare un lavoro di sensibilizzazione per far capire a tutti i vantaggi del gioco legale per il mercato italiano”.
Mario Antonelli, presidente della Federazione Italiana Tabaccai, ha voluto sottolineare il lavoro prezioso che svolgono i tabaccai: “Come Federazione rappresentiamo circa 43.000 aziende e famiglie che lavorano per conto dello Stato. In un momento così difficile i tabaccai sono sempre stati a disposizione dello Stato effettuando lavori importanti mentre tutte le altre attività erano chiuse. Incassiamo accise per conto dello Stato, il nostro è settore importante che deve essere tenuto nella giusta considerazione. Ma non solo, ci siamo trovati in un momento di pandemia prima e di guerra subito dopo, in cui abbiamo combattuto contro criminalità e contraffazione su tabacchi e giochi illegali”.
Il vincitore ha 2 anni di tempo per trovare la casa dei sogni
Appuntamento del martedì con il Vincicasa, il concorso che mette in palio ogni giorno un premio del valore di 500mila euro. Il vincitore non dovrà fare altro che presentarsi con la ricevuta vincente presso gli Uffici Premi Sisal, a Milano o a Roma.
L’ammontare dei premi non riscossi viene versato all’Erario
Primo appuntamento della settimana con il SuperEnalotto.
Le estrazioni del SuperEnalotto sono tre alla settimana e si svolgono nelle giornate di martedì, giovedì e sabato alle ore 20,00. Nei giorni di estrazione è possibile giocare fino alle 19,30.
Per partecipare al concorso SuperEnalotto si devono scegliere 6 numeri compresi tra 1 e 90. Ogni colonna giocata comporta una spesa di 1 euro. Si vince con “2”, “3”, “4”, “5”, “5+1” e “6” punti.
La combinazione vincente di martedì 25 ottobre è:
1-19-41-48-68-71 Jolly 25 SuperStar 45
E’ possibile aggiungere alla giocata il numero SuperStar, estratto anch’esso compreso tra 1 e 90, al costo di 0,50 euro per ogni combinazione. Centrando il numero SuperStar si vince anche facendo “0” o “1” punto sulla sestina giocata.
Per quanto riguarda la categoria più alta, quella del “6”, è previsto il meccanismo del jackpot. La quota del montepremi del singolo concorso andrà a sommarsi a tutte le altre quote dei concorsi nei quali il “6” non viene centrato.