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Lotterie e Gratta e Vinci

Lotteria Italia, è Bologna la vera “capitale” con la vendita procapite più alta

Tutte le provincie hanno superato le vendite dello scorso anno tranne Campobasso e La Spezia

L’edizione 2021 della Lotteria Italia ha rialzato la testa dopo anni in chiaroscuro: con circa 6,3 milioni di biglietti venduti, questa edizione migliora del 37,7% i risultati dello scorso anno. La Lombardia è in testa a questa speciale classifica con il 15,2% di tagliandi staccati, seguita dal Lazio con il 12,1%, terzo posto per la Campania con l’8,7% del totale dei biglietti venduti.

A livello di città, Roma è la prima provincia in Italia per biglietti venduti, oltre 600 mila: nella Capitale è stato finora staccato un biglietto su dieci (9,6%). Milano è in seconda posizione con 381 mila biglietti (il 6,1%), seguita da Napoli con il 5,1% (319 mila tagliandi), poi Torino (4%, 250 mila biglietti) e Bologna (2,7%, 169 mila biglietti).

Ma quali sono le città in cui si è registrata la maggiore vendita procapite? Secondo un’elaborazione Agimeg, rapportando il numero di tagliandi venduti con la popolazione residente, è Bologna la città in testa a questa speciale classifica, con un venduto procapite di 0,43 biglietti per abitante. Napoli è in seconda posizione con 0,35, terzo posto per Firenze e Venezia, appaiate con 0,34 biglietti per abitante. In top five anche Torino e Bari, rispettivamente con 0,29 e 0,28 tagliandi per abitante. Milano si deve ‘accontentare’ della sesta posizione, con un rapporto di 0,27 biglietti per abitante, seguita da Terni con 0,26 e da Catania con 0,25. Roma, la città che in assoluto ha staccato più tagliandi (oltre 600 mila, quasi uno su dieci a livello nazionale) è solamente nona in questa classifica, con 0,22 biglietti per abitante. Chiude la Top Ten Messina con 0,2 biglietti per abitante.

Analizzando i dati esce fuori una particolarità. Tutte le province hanno già superato le vendite dello scorso anno, tranne 2 provincie: Campobasso, che ne ha venduti finora 12.511 contro i 14.600 dello scorso anno, e La Spezia con 12.519 biglietti contro i 16.340 dello scorso anno.

REGIONIBIGLIETTI VENDUTI%BIGLIETTI PROCAPITE
     
LOMBARDIA    
Milano381.8236,1% 0,27
Varese75.1131,2% 0,09
Como75.1131,2% 0,13
Lecco31.2970,5% 0,09
Sondrio12.5190,2% 0,07
Bergamo87.6321,4% 0,08
Monza Brianza81.3721,3% 0,09
Pavia43.8160,7% 0,08
Lodi18.7780,3% 0,08
Cremona25.0380,4% 0,07
Mantova25.0380,4% 0,06
Brescia93.8911,5% 0,07
TOTALE951.42815,2%0,12
     
LAZIO    
Roma600.9029,6% 0,22
Viterbo43.8160,7% 0,14
Rieti18.7780,3% 0,12
Frosinone43.8160,7% 0,09
Latina50.0750,8% 0,09
TOTALE757.38712,1%0,18
     
CAMPANIA    
Napoli319.2295,1% 0,35
Caserta68.8531,1% 0,08
Benevento25.0380,4% 0,09
Avellino37.5560,6% 0,09
Salerno93.8911,5% 0,09
TOTALE544.5678,7%0,15
     
EMILIA ROMAGNA    
Bologna169.0042,7% 0,43
Piacenza18.7780,3% 0,07
Parma56.3350,9% 0,13
Reggio Emilia31.2970,5% 0,06
Modena56.3350,9% 0,08
Ferrara31.2970,5% 0,09
Ravenna37.5560,6% 0,10
Forlì Cesena31.2970,5% 0,08
Rimini37.5560,6% 0,11
TOTALE469.4557,5%0,12
     
PIEMONTE    
Torino250.3764,0% 0,29
Verbano-Cusio-Ossola12.5190,2% 0,08
Biella6.2590,1% 0,04
Novara31.2970,5% 0,09
Vercelli12.5190,2% 0,08
Alessandria43.8160,7% 0,11
Asti25.0380,4% 0,12
Cuneo31.2970,5% 0,05
TOTALE413.1206,6%0,14
     
TOSCANA    
Firenze125.1882,0% 0,34
Prato18.7780,3% 0,07
Pistoia25.0380,4% 0,09
Lucca31.2970,5% 0,08
Massa Carrara12.5190,2% 0,07
Arezzo43.8160,7% 0,13
Pisa37.5560,6% 0,09
Livorno31.2970,5% 0,10
Siena37.5560,6% 0,14
Grosseto18.7780,3% 0,09
TOTALE381.8236,1%0,12
     
VENETO    
Venezia87.6321,4% 0,34
Belluno12.5190,2% 0,06
Treviso50.0750,8% 0,06
Vicenza50.0750,8% 0,06
Verona81.3721,3% 0,09
Padova62.5941,0% 0,07
Rovigo12.5190,2% 0,05
TOTALE356.7865,7%0,08
     
SICILIA    
Palermo100.1501,6% 0,16
Messina43.8160,7% 0,20
Catania75.1131,2% 0,25
Siracusa18.7780,3% 0,05
Ragusa18.7780,3% 0,06
Enna12.5190,2% 0,08
Caltanissetta12.5190,2% 0,05
Agrigento25.0380,4% 0,06
Trapani31.2970,5% 0,07
TOTALE338.0075,4%0,11
     
PUGLIA    
Bari87.6321,4% 0,28
Foggia43.8160,7% 0,07
Barletta Andria Trani18.7780,3% 0,05
Taranto31.2970,5% 0,06
Brindisi25.0380,4% 0,07
Lecce56.3350,9% 0,07
TOTALE262.8954,2%0,09
     
MARCHE    
Ancona43.8160,7% 0,09
Pesaro Urbino31.2970,5% 0,09
Macerata25.0380,4% 0,08
Fermo25.0380,4% 0,15
Ascoli Piceno18.7780,3% 0,09
TOTALE143.9662,3%0,10
     
LIGURIA    
Genova81.3721,3% 0,14
Imperia18.7780,3% 0,09
Savona25.0380,4% 0,09
La Spezia12.5190,2% 0,06
TOTALE137.7072,2%0,11
     
ABRUZZO    
L’Aquila31.2970,5% 0,11
Teramo25.0380,4% 0,08
Pescara37.5560,6% 0,12
Chieti37.5560,6% 0,10
TOTALE131.4472,1%0,10
     
UMBRIA    
Perugia68.8531,1% 0,11
Terni56.3350,9% 0,26
TOTALE125.1882,0%0,14
     
CALABRIA    
Catanzaro25.0380,4% 0,07
Cosenza43.8160,7% 0,06
Crotone6.2590,1% 0,04
Vibo Valentia6.2590,1% 0,04
Reggio Calabria31.2970,5% 0,06
TOTALE112.6691,8%0,06
     
FRIULI    
Trieste12.5190,2% 0,05
Gorizia12.5190,2% 0,09
Pordenone18.7780,3% 0,06
Udine37.5560,6% 0,07
TOTALE81.3721,3%0,07
     
SARDEGNA    
Cagliari25.0380,4% 0,06
Sassari25.0380,4% 0,05
Nuoro6.2590,1% 0,03
Oristano6.2590,1% 0,04
Sud Sardegna12.5190,2% 0,04
TOTALE75.1131,2%0,05
     
TRENTINO ALTO ADIGE    
Trento18.7780,3% 0,03
Bolzano37.5560,6% 0,07
TOTALE56.3350,9%0,05
     
BASILICATA    
Potenza25.0380,4% 0,07
Matera18.7780,3% 0,10
TOTALE43.8160,7%0,08
     
MOLISE    
Campobasso12.5190,2% 0,06
Isernia6.2590,1% 0,08
TOTALE18.7780,3%0,06
     
VALLE D’AOSTA    
Aosta12.5190,2% 0,10
TOTALE12.5190,2%0,10
elaborazione Agimeg su dati ADM
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Lotterie e Gratta e Vinci

Vola la Lotteria Italia (+37,7%). Record di vendita a Roma.

Tra le regioni comanda la Lombardia

E’ partito il conto alla rovescia in vista dell’estrazione del 6 gennaio della Lotteria Italia. In questa edizione le vendite dei biglietti continuano a correre con 6.259.395 tagliandi venduti, contro i 4.546.717 dello stesso periodo dello scorso anno, con una crescita del +37,7%. Si tratta di un dato praticamente definitivo, visto che i punti vendita stanno esaurendo le scorte. Numeri davvero importanti per la Lotteria Nazionale più antica del nostro Paese, fortemente sostenuta dall’ADM, grazie all’azione del direttore generale dell’Agenzia, Marcello Minenna, e del direttore Giochi numerici e Lotterie, Stefano Saracchi.

La vendita nella rete autorizzata di tabaccherie e ricevitorie fa segnare un +27,5% (da 3,3 a 4,3 milioni). Nel dettaglio, i biglietti venduti nei tabacchi ammontano a 3,3 milioni, il +23,9% rispetto ai 2,6 milioni del 2020, mentre i tagliandi staccati nei bar sono cresciuti del +47,3%, da 638.780 a 940.820.

Valore sempre più in crescita anche per i distributori locali (+49,7%), mentre la voce “altri distributori” viaggia con il +90,8% di vendita. Va evidenziato che nella rete “storica” (tabaccai e ricevitorie) di distribuzione dei biglietti della Lotteria Italia viene venduto circa il 70% dei tagliandi.

Negli altri canali di vendita, in Autogrill – altro luogo classico per la vendita dei tagliandi della Lotteria Italia e dove ad ogni edizione finiscono sempre premi importanti – si registra infatti una crescita record del +107%. Da notare che in Autogrill e stazioni di servizio vengono venduti circa il 12% dei biglietti totali (erano l’8% nella scorsa edizione). Segno meno invece per l’acquisto online: via internet la vendita segna infatti un -47,4%.

Ma quali sono le regioni in cui ad oggi sono stati venduti più biglietti? Secondo quanto apprende Agimeg, la Lombardia è in testa a questa speciale classifica con il 15,2% di tagliandi staccati, seguita dal Lazio con il 12,1%, terzo posto per la Campania con l’8,7% del totale dei biglietti venduti. In top five anche l’Emilia Romagna, con il 7,5%, ed il Piemonte con il 6,6%. In Top Ten anche Toscana (6,1%), Veneto (5,7%), Sicilia (5,4%), Puglia (4,2%) e Marche (2,3%). Subito dietro la Liguria (2,2%), l’Abruzzo (2,1%), l’Umbria (2%), la Calabria (1,8%), il Friuli (1,3%), la Sardegna (1,2%), il Trentino Alto Adige (0,9%), la Basilicata (0,7%), il Molise (0,3%), fanalino di coda la Valle d’Aosta (0,2%).

A livello locale, Roma è la prima provincia in Italia per biglietti venduti, oltre 600 mila: nella Capitale è stato finora staccato un biglietto su dieci (9,6%). Milano è in seconda posizione con 381 mila biglietti (il 6,1%), seguita da Napoli con il 5,1% (319 mila tagliandi), poi Torino (4%, 250 mila biglietti) e Bologna (2,7%, 169 mila biglietti).

Tra le città dove sono stati venduti più tagliandi anche Firenze (2%, 125 mila biglietti), Palermo (1,6%, 100 mila biglietti), Brescia e Salerno con l’1,5%, Bergamo, Bari e Venezia con l’1,4%, Genova, Verona e Monza-Brianza con l’1,3%, Catania e Varese con l’1,2%, Perugia e Caserta con l’1,1%, Padova con l’1%.

REGIONIBIGLIETTI VENDUTI%
LOMBARDIA
Milano381.8236,1%
Varese75.1131,2%
Como75.1131,2%
Lecco31.2970,5%
Sondrio12.5190,2%
Bergamo87.6321,4%
Monza Brianza81.3721,3%
Pavia43.8160,7%
Lodi18.7780,3%
Cremona25.0380,4%
Mantova25.0380,4%
Brescia93.8911,5%
TOTALE951.42815,2%
LAZIO
Roma600.9029,6%
Viterbo43.8160,7%
Rieti18.7780,3%
Frosinone43.8160,7%
Latina50.0750,8%
TOTALE757.38712,1%
CAMPANIA
Napoli319.2295,1%
Caserta68.8531,1%
Benevento25.0380,4%
Avellino37.5560,6%
Salerno93.8911,5%
TOTALE544.5678,7%
EMILIA ROMAGNA
Bologna169.0042,7%
Piacenza18.7780,3%
Parma56.3350,9%
Reggio Emilia31.2970,5%
Modena56.3350,9%
Ferrara31.2970,5%
Ravenna37.5560,6%
Forlì Cesena31.2970,5%
Rimini37.5560,6%
TOTALE469.4557,5%
PIEMONTE
Torino250.3764,0%
Verbano-Cusio-Ossola12.5190,2%
Biella6.2590,1%
Novara31.2970,5%
Vercelli12.5190,2%
Alessandria43.8160,7%
Asti25.0380,4%
Cuneo31.2970,5%
TOTALE413.1206,6%
TOSCANA
Firenze125.1882,0%
Prato18.7780,3%
Pistoia25.0380,4%
Lucca31.2970,5%
Massa Carrara12.5190,2%
Arezzo43.8160,7%
Pisa37.5560,6%
Livorno31.2970,5%
Siena37.5560,6%
Grosseto18.7780,3%
TOTALE381.8236,1%
VENETO
Venezia87.6321,4%
Belluno12.5190,2%
Treviso50.0750,8%
Vicenza50.0750,8%
Verona81.3721,3%
Padova62.5941,0%
Rovigo12.5190,2%
TOTALE356.7865,7%
SICILIA
Palermo100.1501,6%
Messina43.8160,7%
Catania75.1131,2%
Siracusa18.7780,3%
Ragusa18.7780,3%
Enna12.5190,2%
Caltanissetta12.5190,2%
Agrigento25.0380,4%
Trapani31.2970,5%
TOTALE338.0075,4%
PUGLIA
Bari87.6321,4%
Foggia43.8160,7%
Barletta Andria Trani18.7780,3%
Taranto31.2970,5%
Brindisi25.0380,4%
Lecce56.3350,9%
TOTALE262.8954,2%
MARCHE
Ancona43.8160,7%
Pesaro Urbino31.2970,5%
Macerata25.0380,4%
Fermo25.0380,4%
Ascoli Piceno18.7780,3%
TOTALE143.9662,3%
LIGURIA
Genova81.3721,3%
Imperia18.7780,3%
Savona25.0380,4%
La Spezia12.5190,2%
TOTALE137.7072,2%
ABRUZZO
L’Aquila31.2970,5%
Teramo25.0380,4%
Pescara37.5560,6%
Chieti37.5560,6%
TOTALE131.4472,1%
UMBRIA
Perugia68.8531,1%
Terni56.3350,9%
TOTALE125.1882,0%
CALABRIA
Catanzaro25.0380,4%
Cosenza43.8160,7%
Crotone6.2590,1%
Vibo Valentia6.2590,1%
Reggio Calabria31.2970,5%
TOTALE112.6691,8%
FRIULI
Trieste12.5190,2%
Gorizia12.5190,2%
Pordenone18.7780,3%
Udine37.5560,6%
TOTALE81.3721,3%
SARDEGNA
Cagliari25.0380,4%
Sassari25.0380,4%
Nuoro6.2590,1%
Oristano6.2590,1%
Sud Sardegna12.5190,2%
TOTALE75.1131,2%
TRENTINO ALTO ADIGE
Trento18.7780,3%
Bolzano37.5560,6%
TOTALE56.3350,9%
BASILICATA
Potenza25.0380,4%
Matera18.7780,3%
TOTALE43.8160,7%
MOLISE
Campobasso12.5190,2%
Isernia6.2590,1%
TOTALE18.7780,3%
VALLE D’AOSTA
Aosta12.5190,2%
TOTALE12.5190,2%

elaborazione Agimeg su dati ADM

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Normativa

Green Pass base o rafforzato: cosa succede per le attività di gioco

Il Super Green Pass sarà obbligatorio dal 10 gennaio per accedere a sale giochi, sale scommesse e sale bingo

Il Decreto Festività ha introdotto un doppio binario per aver accesso a diverse attività tra le quali sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò. Confermata in Gazzetta Ufficiale la data del 10 gennaio per l’entrata in vigore dell’obbligo del Green Pass “rafforzato”, cioè quello derivante dal completamento del ciclo vaccinale o dalla guarigione da Covid-19, per avere accesso alle attività di gioco.

Da oggi è invece in vigore il Super Green Pass per le attività di ristorazione. E’ proprio questo il motivo del doppio binario per entrare nelle sale giochi. Fino al 10 gennaio nelle attività di gioco si potrà avere accesso anche con il Green Pass “base”, cioè quello ottenuto con il tampone, ma se nella sala è presente un’attività di ristorazione, per l’utilizzo di questo servizio bisognerà presentare il Green Pass “rafforzato”.

Questa situazione riguarderà, come detto fino al 10 gennaio giorno in cui il Super Green Pass diventerà operativo per tutte le sale giochi, soprattutto le sale bingo dove l’attività di ristorazione è un servizio molto diffuso. Ma anche le sale scommesse o le sale slot e vlt, dove è prevista la ristorazione, dovranno prestare attenzione al controllo del doppio Green Pass a seconda della richiesta dell’utente. In questo modo si eviterà di andare incontro a sanzioni. 

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Normativa

Giochi, Flutter Entertainment acquisisce Sisal

Il 2021 contrassegnato da importanti acquisizioni tra le aziende di gioco

Un’altra, tra le aziende storiche del settore di gioco pubblico, cambia proprietà. Se la prima parte dell’anno aveva avuto come protagonista la vendita di Lottomatica (ad eccezione della parte Lotto e Gratta & Vinci rimasti in pancia ad IGT) a Gamenet Group, la seconda parte del 2021 si chiude con un altro “colpo”. Sisal è stata infatti acquisita da Flutter Entertainment, gruppo leader nel settore del gaming internazionale. Flutter ha annunciato ufficialmente l’acquisizione del 100% di Sisal S.p.A. dal Fondo CVC Capital Partners, che l’aveva a sua volta acquisita nel 2016.

Francesco Durante, CEO di Sisal S.p.A., ha dichiarato:

“Negli ultimi cinque anni, grazie al supporto di CVC, abbiamo trasformato con successo Sisal in un’azienda digitale e internazionale, leader nel settore del gaming. Grazie al nostro impegno nell’innovazione digitale, nell’espansione internazionale e nel gioco responsabile, abbiamo raggiunto una posizione di leadership nel mercato del gioco online in Italia e sviluppato la nostra strategia internazionale, aggiudicandoci la concessione per le lotterie in Marocco e Turchia. Siamo felici di entrare a far parte di Flutter e siamo convinti che, grazie alla esperienza e capacità sviluppate a livello di Gruppo, saremo in grado di rafforzare ulteriormente la nostra leadership nei mercati in cui operiamo. Sono felice di lavorare al prossimo capitolo della storia di successo di Sisal con Peter e il suo team.”

Peter Jackson, Flutter Chief Executive, ha commentato:

“Sono lieto di accogliere Sisal, operatore leader in Italia nel gaming, in Flutter perché questo ci consente di acquisire una posizione leader nel mercato italiano. Da tempo abbiamo voluto perseguire questa opportunità di mercato puntando su una strategia omnicanale e questa acquisizione ci consentirà di farlo al meglio. Sisal ha aumentato la propria presenza online negli ultimi anni, grazie alla propria piattaforma proprietaria e all’impegno nell’innovazione. Sono entusiasta di assistere all’integrazione di questi aspetti nel portafoglio prodotti e nelle funzionalità operative di Flutter. Non vediamo l’ora di accogliere Francesco e il resto del team Sisal in Flutter nel 2022.”

Giampiero Mazza, Managing Partner di CVC Italy, aggiunge:

“Siamo molto orgogliosi del successo ottenuto da Sisal e della sua trasformazione dopo la nostra acquisizione nel 2016. Attraverso un forte investimento nelle proprie competenze digitali, Sisal è diventata il brand leader italiano nel gioco online, accrescendo allo stesso tempo anche la propria presenza internazionale. Inoltre, la Società è diventata leader nel responsible gaming in Italia. Vogliamo ringraziare Francesco Durante e tutto il leadership team per l’incredibile dedizione, attenzione e ambizione e per aver guidato questo viaggio di successo nonostante le sfide normative e la pandemia. Flutter è un nuovo fantastico partner per Sisal e gli auguriamo il meglio.” 

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Normativa

Vlt, Cristaltec acquisisce Inspired

La società gestirà l’attività che Inspired svolge in Italia nell’ambito delle video lottery

E’ certamente la notizia più importante, per quanto riguarda le aziende di gioco pubblico, di questa seconda parte del 2021. Inspired Entertainment Inc., leader nella fornitura B2B di contenuti, sistemi e soluzioni di gioco e Cristaltec SpA, leader nel settore della progettazione, produzione e distribuzione in Italia di giochi e apparecchi comma 6a, hanno infatti annunciato oggi la firma di un nuovo accordo per rafforzare la loro collaborazione strategica nel Paese.

Nell’ambito dell’accordo, Cristaltec acquisirà l’attività Vlt che Inspired svolge in Italia e subentrerà nei contratti per la gestione dei servizi Vlt; mentre Inspired si concentrerà sulla fornitura dei giochi e dei servizi di piattaforma Vlt rimanendo responsabile della manutenzione, assistenza e aggiornamento della piattaforma e dell’infrastruttura Vlt, nonché, insieme a Cristaltec, dei contenuti di gioco.

“Siamo felici di collaborare con Cristaltec per migliorare il servizio fornito ai nostri clienti favorendo gli investimenti nella gamma dei prodotti Inspired e nella realizzazione di prodotti e contenuti di qualità per il mercato”, ha dichiarato Brooks Pierce, presidente e responsabile operativo di Inspired. “Collaboriamo con Giovanni e la squadra di Cristaltec da anni e abbiamo un enorme rispetto per l’attività che svolgono sul mercato Awp, dove godono di un’ottima reputazione presso tutti i concessionari. Attraverso la collaborazione con Cristaltec riteniamo di poter cogliere al meglio le nuove opportunità derivanti dalle modifiche normative e dall’evoluzione del settore del gioco in Italia, nel quale siamo da sempre fortemente impegnati anche grazie alla nostra presenza continuativa nel segmento virtual sports”.

Cristaltec opera da tempo sul mercato Awp in Italia attraverso la fornitura di terminali e giochi. L’accordo con Inspired migliora la posizione di Cristaltec sul mercato Vlt, in cui Inspired è presente mediante diversi concessionari per la gestione di oltre 5.000 terminali. La società rileverà le responsabilità inerenti ai servizi Vlt gestiti da Inspired, come ad esempio le attività di assistenza operativa e quelle relative agli obblighi economici connessi alle macchine. Cristaltec intende realizzare un upgrade sostanziale del parco dei terminali esistente di Inspired aggiungendo i propri giochi a quelli di quest’ultima. Secondo le previsioni, l’upgrade favorirà l’incremento dei ricavi e la riduzione dei costi operativi.

“Tutto il nostro lavoro è mirato a migliorare i servizi offerti ai clienti e siamo convinti che questo accordo porterà benefici non solo a entrambe le aziende, ma anche ai clienti stessi e al mercato italiano nel suo insieme”, ha affermato Giovanni Agliata, presidente di Cristaltec. “Abbiamo un ottimo rapporto con Inspired e questa collaborazione consente a ciascuno di concentrarsi sulle rispettive competenze di base. Cristaltec è leader del mercato Awp con la produzione di giochi di successo, mentre Inspired fornisce una piattaforma Vlt collaudata con titoli di gioco tra i più famosi a livello mondiale. Insieme potremo migliorare enormemente l’offerta di prodotti, affinché l’intero sia più della somma delle singole parti, posizionando favorevolmente entrambe le aziende in vista dell’evoluzione del mercato italiano”.

Dal 2004 Cristaltec sviluppa giochi e soluzioni software legate al gaming, progetta e produce terminali di gioco di fascia alta e dal 2008 è leader del mercato italiano comma 6a. Oltre al mercato italiano, Cristaltec fornisce/sviluppa terminali/giochi B1/B2 per il mercato spagnolo, nonché Vlt e giochi per il mercato internazionale. Recentemente la società è entrata nel mercato dei giochi online, dove si propone come fornitore/sviluppatore di giochi con il proprio portale.

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Normativa

Freni (sottosegr. Mef): “Senza riordino le gare non possono essere indette”

Il sottosegretario al Mef con Delega ai Giochi è intervenuto a “Gli Stati Generali del Diritto di Internet” alla Luiss

“Finché non sarà definito un assetto regolamentare del settore, qualsiasi ragionamento sarebbe prematuro. Senza un riordino le gare non possono essere indette. In particolare non si può separare il gioco tradizionale dall’online. Il settore del gioco è unitario. Non si può dare un assetto autonomo al gioco online. Per questo non ho ritenuto di procedere alle gare sul gioco“. E’ quanto ha detto durante il Convegno “Gli Stati Generali del Diritto di Internet”, in corso alla Luiss, Federico Freni, sottosegretario all’Economia con delega ai giochi.

“Per arrivare ad un assetto condiviso serve anche un confronto con tutta la categoria. La legge delega è pronta, stiamo limando i dettagli con il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Può essere ragionevole averla in Consiglio dei Ministri a gennaio“, ha concluso.

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Normativa

Vulpis (Lega Pro): “Sospendere il “Decreto Dignità” sarebbe di grande aiuto per le società sportive”

Istituito tavolo tecnico sul tema della sospensione temporanea del divieto di sponsorizzazione da parte delle società di scommesse

“In riferimento al tavolo di concertazione aperto dal Sottosegretario con delega allo sport Valentina Vezzali, sul tema del Decreto Dignità – collegato al divieto in Italia di pubblicità e sponsorizzazioni sportive da parte di marchi del betting – finalmente sta vincendo la politica del buonsenso, che poi è sempre stata, anche durante il mio programma elettorale, il mio punto di forza. Chi mi conosce sa che sono un uomo concreto, faccio pochissimi proclami. In futuro, e soprattutto nel mondo del calcio, conteranno soprattutto i fatti”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Marcel Vulpis, Vice Presidente vicario della Lega Pro, in merito al tavolo tecnico, voluto dalla sottosegretaria con delega allo Sport, Valentina Vezzali, incentrato sulla proposta di sospensione temporanea degli effetti del Decreto Dignità, con riferimento al divieto di sponsorizzazione delle attività di scommesse sportive.

“Già durante la campagna elettorale (nel dicembre 2020 ndr) per la Lego Pro feci notare che era strategico riportare liquidità nel sistema e che il Decreto Dignità aveva fermato questo flusso di investimenti nel mondo dello sport. Aver letto l’impegno della sottosegretaria Vezzali su questo tema e quindi l’apertura di un tavolo per valutare i ‘margini’ di manovra, rispetto al tema in esame, mi ha fatto assolutamente piacere, perché ha confermato la bontà di quella visione avuta ben oltre 1 anno fa quando ancora nessuno ne parlava. Conosco bene il sottosegretario Vezzali in quanto, nel 2015, quando lei era deputata di Scelta Civica (ai tempi del Governo Renzi con il sottosegretario al MEF Enrico Zanetti nel pool dell’esecutivo), io ero nel partito come responsabile nazionale per lo Sport di SC”.

“Conosco anche la qualità umana e professionale della donna di sport che ci rappresenta a Palazzo Chigi, che sta confermando un’ottima visione rispetto alle scelte da fare, non solo in questo specifico segmento. Questo è un periodo difficilissimo per il mondo dello sport, servono risorse e non possono arrivare tra 1-2 anni, ma già nei primi mesi del 2022. Non c’è più tempo per l’attesa. Anche questo lo dico in tempi non sospetti”.

“A dicembre di un anno fa dissi che era inutile andare a cercare fondi pubblici. Che anche se fossero arrivati sarebbe stato molto complicato (sotto il profilo tecnico), come player sportivi e società di calcio, poterne disporre con grande facilità, in quanto ci sono procedure che fanno sì che, quando si accede a dei fondi pubblici, i tempi si allunghino notevolmente. Sottolineai anche che c’era e c’è ancora un mercato delle scommesse sportive collegate alle aziende di betting lecite, pubbliche e regolamentate, ovvero soggetti che hanno il diritto di poter operare in quanto hanno acquisito una concessione statale. Già prima che diventassi vicepresidente vicario, come agenzia Sporteconomy avevamo condotto un’analisi, in cui risultava che sul piatto, prima del decreto dignità. C’erano, almeno in quel momento, nel calcio professionistico tra 120 e 150 milioni di euro in pubblicità e tra i 40 e 50 mln di euro di sponsorizzazioni provenienti proprio da queste aziende del betting”.

“Alla Lega Pro, dunque ai club di Serie C, il settore del betting (quello lecito, pubblico e regolamentato), potrebbe portare della liquidità che, oggi, è essenziale per i bilanci di queste imprese”, ha proseguito Vulpis. “Per questo dissi a gennaio 2021 (subito dopo la mia elezione) di puntare anche e soprattutto su risorse private, piuttosto che su potenziali contributi pubblici. Perchè chiedere fondi al comparto pubblico (difficili tra l’altro da ottenere e/o rendicontare) se già sono fermi ai box, da oltre due anni, risorse private pronte a rientrare nel mondo dello sport?”.

“L’ideologia, anche la più suggestiva, non può vincere mai su un libero mercato e io sono per il libero mercato, chiaramente regolamentato (dallo Stato) con norme deontologiche accettate e condivise da parte degli stessi operatori. La ludopatia si può combattere solo attraverso un nuovo patto sociale tra Stato e operatori del settore. E proprio lo sport può diventare un veicolo incredibile per comunicare messaggi collegati al tema del gioco responsabile. Possiamo discutere sulla scarsa opportunità di veicolare messaggi troppo invasivi (come le quote live durante un match), ma certamente non possiamo impedire ad una azienda che opera sul territorio in modo lecito e che ha pagato allo Stato fior di milioni di euro per la concessione di gioco di promuovere il proprio brand”.

“Credo che il prodotto calcio abbia le caratteristiche per poter intercettare domanda e offerta, in quanto il calcio offre visibilità a questi marchi. E’ un’operazione a costo zero. Sarebbe sufficiente una sospensiva del decreto dignità per due anni, per poter chiedere alle aziende di questo settore di tornare ad investire, utilizzando il prodotto, la piattaforma dello sport, per promuovere il loro brand come un tempo”.

“Deve però esserci una seria riflessione da parte degli operatori del settore, in quanto chiaramente bisogna rivedere alcune linee guida sui contenuti pubblicitari, talvolta un po’ aggressivi nel passato. Un passato che ha stimolato una certa riflessione ideologica ad andare in certa direzione, ovvero la sospensione delle sponsorizzazioni pubblicitarie. Ricordiamo però che è essenziale per lo Stato avere il sostegno delle aziende di gioco, che possono essere il primo baluardo per fermare chi ha potenzialità collegate al tema della ludopatia”.

“Oggi è una cosa molto positiva che vi sia questo tavolo, mi fa piacere che sia nato, tra l’altro il primo ad andare a parlare di questo è stato il presidente della FIGC Gabriele Gravina, il n.1 del calcio italiano, ma soprattutto un dirigente sportivo “illuminato”, così come il presidente del Coni Giovanni Malagò. Oggi abbiamo per fortuna un sottosegretario allo sport come Valentina Vezzali, una persona che ascolta e ha voglia di aiutare determinati settori, come nel caso specifico quello sportivo. Questo è uno dei pochi interventi a costo zero che si possono fare soltanto decidendo di sospendere il Decreto Dignità. Mi auguro vi sia una convergenza politica, dei margini per poter procedere in tal senso ci sono, ma non si può più perdere tempo. E’ solo una questione di volontà da parte dei soggetti coinvolti”.

“Come spiegavo precedentemente – ha detto ancora Vulpis – sono un liberale e una persona che ama la libertà di mercato (nel rispetto delle regole), il decreto dignità non è andato in questa direzione. Se il contratto tra concessionario e Stato prevede, tra le altre cose, che l’operatore del betting debba fare pubblicità proprio per distinguersi in termini di messaggio dal potenziale operatore irregolare e illegale, di fatto con il decreto dignità si è fatto un autogol. Questo lo dissi in tempi non sospetti, quando ancora ero giornalista economico. Spero che si possa arrivare in tempi rapidi a questa sospensiva, visto che un anno è già passato e quei soldi potevano già essere nelle casse dei club”.

“La notizia positiva, in questo momento, è che vi è una grande sensibilità da parte del sottosegretario Vezzali e che i due vertici dello sport italiano (Gravina e Malagò ndr) sono stati i primi a dire che si deve andare in questa direzione per aiutare e dare ossigeno al mondo dello sport in termini finanziari. Speriamo che vi sia anche una convergenza politica. Nell’ipotesi che si possa ripartire con le sponsorizzazioni tra qualche mese, si potrebbe programmare la prossima stagione in modo più sereno per tantissimi club di calcio (a partire dalle 60 realtà calcistiche della Lega Pro) e players sportivi. Ecco perchè sono convintamente al fianco di Gravina e Malagò in questa azione. Primo perchè ci credo convintamente e secondo perché l’ho detto sin dall’inizio e questo è chiaramente un plus in termini di credibilità che altri non possono certamente vantare in questo momento”.

L’Italia dal punto di vista del decreto dignità è un caso unico, mentre in Europa funziona in un’altra maniera. “Nel Regno Unito la UK Lottery finanzia la British Olympic Association, in pratica dietro ogni medaglia olimpica britannica c’è un pezzo che arriva dal mondo del gaming. E’ un tema anche culturale. Il gioco non è il demonio, si possono puntare anche pochi centesimi. Molti giocatori sanno molto bene quando fermarsi, ma se cio’ non dovesse avvenire sono gli stessi operatori del settore che devono e possono mettere dei paletti al gioco, se dovessero vedere una frequenza troppo alta o investimenti economici eccessivi”.

“Credo che oggi lo Stato, i concessionari ed il mondo del calcio, che è una piattaforma di comunicazione e visibilità incredibile, possano diventare uno strumento incredibile per far rispettare quel contratto fra concessionario e Stato che già esisteva prima del decreto dignità e che è stato fermato dopo che il decreto è diventato operativo. La vera azione di contrasto lo Stato non deve farla ai concessionari di gioco leciti, ma alle bische, a chi fa gioco irregolare ed illegale. Loro sono il problema vero di questo settore. Non possiamo tra l’altro escludere che in questi anni di decreto dignità vi sia stato un rialzo anche di questo mondo, in quanto fondamentalmente sono stati gli unici a poter offrire un’operatività di questo tipo sul territorio”.

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Scommesse calcio

Europa League e Champions League: sorteggi in chiaroscuro per le italiane

Inter, Juventus, Atalanta, Lazio e Napoli le squadre impegnate nelle competizioni europee

Sorteggi non molto equilibrati per le squadre italiane impegnate nelle due coppe europee più importanti. In Champions League fa discutere l’errore della UEFA, con il sorteggio che si è dovuto ripetere e che non è stato clemente con l’Inter, pescato inizialmente con l’Ajax e ritrovatosi alla fine a dover affrontare il Liverpool.

Per i principali bookmakers sono gli inglesi i favoriti ad entrare nelle prime 8 della competizione e il passaggio ai quarti è quotato a 1,25. Per i neroazzurri, invece, sale notevolmente la quota e il passaggio del turno paga 3,75 volte la posta giocata.

Il sorteggio per la Juventus, dallo Sporting Lisbona passa al Villareal. Gli esperti propongono i torinesi come favoriti a quota 1,50, mentre gli spagnoli sono giocabili a 2,50 per il passaggio ai quarti.

Anche in Europa League la situazione non è molto differente, con il sorteggio nettamente più benevolo per L’Atalanta, che dovrà affrontare l’Olympiacos, rispetto a Lazio e Napoli che dovranno imporsi rispettivamente con Porto e Barcellona.

I bergamaschi sono avanti nei pronostici e la vittoria paga 1,55 volte la posta giocata, mentre quella dei greci è offerta a 4,25. I portoghesi partono favoriti sulla carta e i bookmakers offrono la loro vittoria a quota 2,20, mentre quella degli uomini di Sarri a 3,10.

Anche se non è più il grande Barcellona di qualche anno fa, il Napoli dovrà comunque dare il 100% se vorrà battere gli spagnoli, ma i principali bookmakers vedono comunque il Barcellona favorito al passaggio del turno. I blaugrana sono infatti proposti a quota 2,00, mentre i partenopei a 3,10. (fed)

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Normativa

Green Pass e giochi: controlli e sanzioni per chi non possiede il certificato verde

La maxi operazione Oceano mette alla luce un giro di raccolta di scommesse senza autorizzazione

Anche questa settimana le forze dell’ordine hanno effettuato controlli per le nuove normative sul Green Pass. A Rimini le prime sanzioni ad un titolare di una sala scommesse e al cliente trovato senza green pass mentre effettuava giocate all’interno della sala. Su tutta la provincia sono state controllate 201 persone, di cui 3 sanzionate, e 76 esercizi e attività commerciali, di cui 2 sanzionati.

Controlli anche a Napoli, dove il titolare di una sala giochi è stato multato per il mancato controllo del green pass insieme al cliente. 400 euro di multa ad un quarantaciquenne che in provincia di Chieti, ad Archi, giocava alle slot senza certificato verde.

A Mazara del Vallo sono stati invece sanzionati due clienti di una sala giochi sprovvisti sia di green pass sia di mascherina. Come negli altri casi, anche il proprietario dell’attività ha ricevuto una multa a causa del mancato controllo della sua clientela.

Questa settimana, grazie alla maxi operazione “Oceano”, sono state condannate altre tre persone per raccolta scommesse senza autorizzazione. Nello specifico, due di queste persone, avrebbero gestito attività di raccolta di scommesse in Italia e all’estero senza le dovute autorizzazioni. (fed)

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Scommesse altri sport

Scommesse e tv: i favoriti tra i programmi più seguiti

Bertuzzo favorito per la vittoria del Grande Fratello Vip, mentre è Arisa la più quotata dai bookmakers per Ballando con le Stelle

Grande Fratello Vip, a detta di tutti sarà Manuel Bertuzzo il vincitore di questa edizione del reality e i principali bookmakers lo propongono con una quota a 1,60. Segue questa prestigiosa classifica l’odiata e amata Soleil Sorge a quota 3.50 e Francesca Cipriani a 7,00.

Il campione italiano Aldo Montano si piazza poco distante dalla showgirl con quota 7,50, seguito da Sophie Codegoni a 10,00, Manila Nazzaro a 12,00 e Davide Silvestri a 15,00.

Tiene tutti sulle spine la love story tra Alex e Soleil, con l’attore che perde un po’ di credibilità ed interesse, andandosi così a piazzare ottavo, con quota a 18,00, nella classifica di potenziale vincitore di questa edizione del Grande Fratello Vip. Chiudono la classifica Carmen Russo (33.00), Giucas Casella (33.00), Miriana Trevisan (33.00), Gianmaria Antinolfi (51.00) e Katia Ricciarelli (51.00).

A “Ballando con le Stelle” è Arisa la vera star del programma e gli esperti la propongono come regina a quota 2,50. Inseguono la cantante genovese, Valeria Fabrizi (4.00), Sabrina Salerno (5.00), Morgan (6.00), Memo Remigi (15.00), Alvise Rigo (25.00), Bianca Gascoigne (25.00), Andrea Iannone (30.00), Federico Lauri F.s. (30.00), Mietta (30.00), Al Bano (100.00), Fabio Galante (100.00). (fed)