In questa stagione Higuain non ha convinto, motivo per il quale durante la prossima finestra di calciomercato potrebbe lasciare la Juventus per tentare nuove avventure con club come il River Plate o il Napoli. Per i bookmaker si può puntare su quale sarà la squadra dell’attaccante argentino al 10 settembre 2020. Nel caso in cui cambiasse squadra la destinazione più probabile appare essere il River Plate che lo lanciò da ragazzo, opzione proposta a 2,50. Attenzione però al Napoli, in lavagna a 7,50. Intriga la soluzione Roma che lo aveva cercato già la scorsa estate: il colpo giallorosso si gioca a 12,00. Quota 25,00 per l’Inter, mentre il Milan si gioca a 20,00. La permanenza alla Juventus vale 1,50 volte l’importo scommesso.
Mese: Aprile 2020
Charles Leclerc, il giovane pilota della Ferrari, si è aggiudicato il Gp di Melbourne, seconda tappa del torneo F1 Virtual Gran Prix. Ha conquistato la tappa posizionandosi davanti al pilota di F2 Christian Lundgaard e a George Russell. La diretta dell’evento, andata in onda anche sul canale YouTube ufficiale della Formula 1, ha ottenuto oltre 1.2 milioni di visualizzazioni. Il prossimo GP virtuale si svolgerà tra due settimane sul circuito virtuale di Shanghai.
In questa stagione la Juventus non ha convinto, motivo per il quale durante la prossima finestra di calciomercato potrebbe una delle sue stelle, Paulo Dybala, sfruttando l’interesse di tanti top club come il Psg e l’Inter, per far cassa. Per i bookmaker si può puntare su quale sarà la squadra dell’attaccante argentino al 10 settembre 2020. Nel caso in cui cambiasse squadra la destinazione più probabile appare essere il Psg, proposto a 12,00. Attenzione però all’Inter, in lavagna a 13,00. Intriga la soluzione Barcellona che lo aveva cercato già in passato: il colpo catalano si gioca a 13,00. Quota 15,00 per il Manchester City, mentre il Bayern Monaco si gioca a 18,00. La permanenza alla Juventus vale 1,25 volte l’importo scommesso.
Nel concorso di mercoledì 25 marzo il Million Day è andato ancora a segno, regalando 1 milione di euro a un fortunato giocatore di Pietra Ligure, in provincia di Savona, grazie alla combinazione 8-20-33-51-53. Si tratta della 102esima vincita realizzata dalla nascita del gioco e la decima centrata in questo 2020.
Gli italiani, a causa dell’emergenza coronavirus, hanno cambiato molte abitudini . Tra queste c’è ovviamente anche il gioco. La chiusura prima delle agenzie di scommesse, delle sale gioco e bingo, la chiusura di gran parte degli esercizi commerciali con slot (soprattutto bar) e successivamente il blocco di tutti i giochi in tabaccheria /ricevitoria, hanno spostato l’attenzione degli appassionati verso il gioco online. In particolare ne hanno beneficiato il poker ed il casinò. Il poker, nella sua versione a torneo, ha fatto registrare a marzo 2020 una spesa degli italiani in crescita del +123% rispetto allo stesso mese dello scorso anno (si è passati da 7,2 milioni a 16,1). Segno positivo anche per il poker in modalità cash, che nel terzo mese di quest’anno mette a segno un +88,7% rispetto a dodici mesi prima. La spesa nella versione cash è stata di 10 milioni di euro, contro i 5,3 milioni dell’anno scorso. Vola anche la spesa per i casinò online che a marzo 2020 è stata di 94 milioni, contro i 72,6 milioni dello stesso periodo dello scorso anno, per una crescita del +29,5%.
Martedì 10 marzo 2020 l’Italia diventava tutta “Zona Rossa”. Qualche giorno prima la Lombardia e diverse province del Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Marche avevano subito la stessa sorte. La chiusura di gran parte delle attività ha ovviamente riguardato anche il settore del gioco pubblico. In particolare tra i primi esercizi a venire chiusi furono le sale gioco, sale scommesse e sale bingo. Successivamente slot spente in tutti gli esercizi e settore in ginocchio. Per dare l’idea dell’impatto dell’emergenza Coronavirus sul segmento degli apparecchi da intrattenimento, ecco gli esercizi commerciali con slot spente (la maggior parte delle attività che avevano dentro le slot sono chiuse, come i bar, ma i tabaccai sono ancora aperti anche se con le macchine spente) e le sale slot chiuse in ogni regione:
Regione | Esercizi con slot spente | Sale vlt chiuse |
Abruzzo | 1.840 | 152 |
Calabria | 2.463 | 168 |
Campania | 6.099 | 572 |
Emilia Romagna | 5.239 | 389 |
Friuli Venezia Giulia | 1.459 | 91 |
Lazio | 5.970 | 535 |
Liguria | 2.110 | 106 |
Lombardia | 10.718 | 746 |
Marche | 1.866 | 118 |
Piemonte e Valle d’Aosta | 1.866 | 422 |
Puglia, Basilicata, Molise | 5.315 | 410 |
Sardegna | 2.816 | 59 |
Sicilia | 3.897 | 239 |
Toscana | 3.980 | 347 |
Umbria | 1.104 | 74 |
Veneto, Trentino Alto Adige | 6.152 | 551 |
TOTALE ITALIA | 62.894 | 4.979 |
(dati Adm)
Insomma quasi 68.000 attività messe in crisi dall’emergenza.