Le segnalazioni dell’International Betting Integrity Association sono aumentate del 14% rispetto al 2021
268 casi di scommesse sospette su eventi sportivi, con un aumento del 14% rispetto al 2021. Tennis e calcio gli sport più “colpiti”, oltre 60 i paesi coinvolti. Sono questi i numeri diffusi dal report annuale dell’International Betting Integrity Association (IBIA), il principale organismo di controllo internazionale sull’integrità per il settore delle scommesse.
Le segnalazioni sono arrivate da parte di oltre 45 società di scommesse sportive, comprendenti 125 marchi. I 268 casi segnalati rappresentano un aumento anche rispetto alle 230 segnalazioni medie annuali durante il triennio 2019-21.
Nello specifico, si sono verificate 50 segnalazioni nel quarto trimestre (Q4) del 2022, che si aggiungono ai 48 alert del Q1, 80 nel Q2 e 90 nel Q3. Le segnalazioni del 2022 hanno riguardato 14 sport e 61 paesi, con tennis e calcio che continuano a dominare. L’Europa ha inoltre continuato a fornire il maggior numero di segnalazioni con quasi il 50% del totale annuale. Nel corso del 2022, sono inoltre state comminate sanzioni sportive o penali contro 15 tra squadre, professionisti o giocatori su cui IBIA aveva segnalato attività sospette.
“Il monitoraggio fornito da IBIA è uno strumento vitale per identificare e sanzionare i tentativi di corruzione sui mercati delle scommesse sportive – le parole di Khalid Ali, CEO di IBIA – L’aggiunta di 16 nuovi membri nel 2022 ha rafforzato la nostra rete, la nostra ambizione è quella di vedere tutti gli operatori di scommesse sportive collaborare con IBIA. La nostra azione è una componente essenziale nella lotta contro le partite truccate e per migliorare la reputazione del settore“.
Ma non solo: nel periodo 2018-22, IBIA ha riportato 1.224 segnalazioni in 21 sport e 102 paesi. Di queste, 559 nel tennis e 295 nel calcio, che hanno rappresentato il 70% di tutti i casi. Solo nel 2022, invece, si sono verificate 102 segnalazioni nel tennis (+27% rispetto al 2021), 67 nel calcio (contro le 66 del 2021) e 17 sulle corse di cavalli.