Anche la Pigna e il Caffè continuano a nascondersi
La Ruota di Milano ha iniziato ad essere associata alle estrazioni del Simbolotto e sarà protagonista per tutto il mese di maggio, dopo aver sostituito la Ruota di Genova che ha regalato emozioni agli appassionati ad aprile.
Nel concorso a premi associato al Lotto, è stato un avvio senza colpi di scena, visto che le Forbici continuano a rimanere nascoste prolungando a ben 43 le estrazioni di assenza. A seguire, tra i simboli meno frequenti, c’è la Pigna che non cade dall’albero del Simbolotto da 34 concorsi mentre il Caffè non si vede (o meglio, beve…) da 31 estrazioni.
Per la Ruota di Milano, invece, grandi protagonisti i Topi usciti due volte nelle prime tre estrazioni di maggio (il 2 e il 4) così come l’Italia presente nelle stesse date. Occhio anche al Disco che si è palesato il 3 e il 4 maggio. La ruota del capoluogo meneghino continuerà a tenere alta l’attenzione degli appassionati per tutto il mese di maggio.
Parte la caccia alle Forbici, che non si vedono da 38 concorsi
Quasi in extremis, in questo mese di aprile associato alla Ruota di Genova per gli appassionati del Simbolotto, è finalmente uscito il simbolo più raro: quello della Pizza, estratto martedì 23 aprile e assente fino a quel momento da ben 41 edizioni.
Il concorso a premi associato al Lotto ha così regalato emozioni ai giocatori, che per una volta hanno messo da parte la focaccia (storicamente più apprezzata in Liguria) per un altro cibo molto amato dagli italiani.
La Pizza non tradisce mai e allora ecco che ha fatto il suo ingresso sulla Ruota di Genova, lasciando così il passo alle Forbici come simbolo più introvabile: la figura associata al numero 39 manca da ormai 38 estrazioni. A seguire la Pigna, assente da 29 concorsi del Simbolotto.
C’è ancora poco tempo per trovare questi due simboli sulla Ruota di Genova, perché da maggio sarà la Ruota di Milano ad essere grande protagonista delle estrazioni del Simbolotto.
Ultimi giorni per la Ruota di Genova, da maggio spazio a quella di Milano
Continua, per tutto il mese di aprile, l’estrazione del Simbolotto con protagonista la Ruota di Genova. Gli appassionati del concorso a premi associato al Lotto vanno in cerca dei simboli più rari ed è decisamente la Pizza il più introvabile in questo momento.
Dopo l’uscita del Ragazzo, che continua a spuntare anche nelle estrazioni del 16 e del 20 aprile, continua la latitanza del simbolo culinario, evidentemente poco apprezzato a Genova e dintorni. Meglio la più classica e tradizionale focaccia e allora la Pizza (associata al numero 24), manca ormai da ben 41 estrazioni.
C’è ancora tempo fino a martedì 30 aprile per la Ruota di Genova, che poi per il mese di maggio cederà il passo alla Ruota di Milano. Tra i simboli assenti, da segnalare anche le 35 estrazioni di ritardo delle Forbici (numero 39) mentre la Pigna non si vede da 26 concorsi (associata al numero 38).
Tanti gli argomenti sul tavolo, dalla riforma del mercato alle nuove tendenze tecnologiche, fino alla tutela dei giocatori
Si è tenuta a Roma la prima edizione dell’Italian Gaming Expo, una due giorni dedicata al settore del gioco, delle scommesse e dell’intrattenimento. Panel e conferenze hanno animato le giornate con tutti i maggiori esponenti del settore che si sono succeduti sul palco della manifestazione.
Dal riordino del gioco online alla necessità di un intervento anche nel comparto del gioco fisico, passando per le nuove frontiere del gioco e i dati sul settore in Italia, fino ai risvolti dell’intelligenza artificiale sul mercato, l’industria è stata analizzata a 360 gradi.
Nella giornata inaugurale di giovedì 18 aprile, a dare il via ai lavori è stato Mario Lollobrigida, direttore dei giochi dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli: “Come ADM siamo in prima linea per quanto riguarda la legalità, la sicurezza e la protezione dei consumatori. Apprezziamo il profilo scientifico ed internazionale dell’evento, visto che il modello italiano è un punto di riferimento per molti Paesi. Siamo voluti intervenire anche perché il settore del gioco pubblico è in un delicato momento di transizione e quindi necessita della massima trasparenza”.
Il convegno di apertura ‘Il futuro sostenibile del gaming’ ha poi aperto le discussioni. Presente Gennaro Schettino, Chief of External Relations & Communication di Lottomatica. “Il riordino si basa su tre pilastri principali: la tutela della legalità, quella del consumatore e del gettito erariale. Il mercato necessita di stabilità delle regole, strada già intrapresa con il riordino del gioco online e che speriamo arrivi presto anche per quello fisico. Stiamo parlando di un settore che coinvolge circa 20 milioni di italiani”, le sue parole.
Insieme a lui sul palco anche il Direttore degli Affari Istituzionali di Sisal, Giovanni Emilio Maggi, che ha dichiarato: “La riforma del gioco era molto attesa. I 7 milioni di costo delle concessioni online vanno visti in prospettiva, anche considerando il grande aumento dei volumi del gioco online. Uno dei temi per recuperare il gap con gli altri paesi è la tutela dei consumatori, ovvero cercare di prevenire i disturbi da gioco piuttosto che intervenire in seguito”.
Nel corso della stessa tavola rotonda, l’intervento anche di Michele Sessa, Direttore degli Affari Istituzionali di Snaitech: “I pilastri su cui si fonderà il futuro di questo settore sono: la regolazione, la sostenibilità, la tecnologia e responsabilità sociale. La riforma ha posto le basi per il nuovo mercato del gioco, l’industria ha bisogno di regole chiare e di una stabilità fiscale. Auspichiamo che ci sia una revisione della normativa attuale anche in merito alla pubblicità”.
Di particolare interesse, nella giornata inaugurale, è stato anche il panel“Come continuare a generare valore e garantire un vantaggio competitivo nel settore?”, al quale ha partecipato Marco Castaldo, CEO di Microgame: “In Italia c’è una tendenza di spostamento di valore dal retail all’online. È un fenomeno che è stato accelerato dalla pandemia, ma era in corso da tempo. Ora, con il nuovo bando, si sta andando verso una concentrazione degli operatori di gioco online poiché il costo della concessione ridurrà inevitabilmente la platea degli operatori – ha commentato – Nel nuovo mercato dell’online è sempre più importante l’innovazione per la tutela degli utenti e un’offerta di gioco personalizzata”.
All’Italian Gaming Expo di Roma protagoniste anche le istituzioni e le associazioni di settore. Sempre nella prima giornata, il presidente EGP-Fipe, Emmanuele Cangianelli, ha parlato durante il panel “Per un gioco davvero sicuro: la scienza comportamentale”. Questo il suo monito: “Dopo anni di incertezza politica c’è la sensazione che ci sia una inversione di tendenza e che possa arrivare una riforma anche per il retail, dove, nonostante la crescita del gioco online, passa la gran parte dei giocatori. C’è ancora molto da fare e le questioni spinose da risolvere sono tante”.
Al suo fianco sul palco Elisabetta Poso, direttore Ufficio Apparecchi da Intrattenimento di ADM: “ADM nel suo ruolo di regolatore ha come priorità la prevenzione e il contrasto al gioco patologico. Al di là delle restrizioni normative, l’approccio verso il gioco deve avvenire sempre in maniera responsabile. La legge delega ci ha dato lo spunto per nuove modalità per usufruire del gioco. E sono importanti anche le caratteristiche dei nuovi apparecchi che potranno aiutare a prevenire comportamenti sbagliati”.
Nella seconda giornata di venerdì 19 aprile, invece, di particolare interesse è stato il panel“Trasformare la diversificazione in vantaggio: multicanalità e omnicanalità nel gaming online”. Tra i protagonisti Marco Bedendo, direttore generale di Microgame: “Non mi sorprende che le scommesse siano il prodotto più omnicanale, ma invece c’è ancora molto da fare per quanto riguarda i casinò games, la cui proposta tra retail e online è molto differente”, ha detto.
“L’omnicanalità è un tema al centro dello sviluppo di molte aziende con l’obiettivo di far vivere al giocatore del fisico anche l’esperienza dell’online”, ha invece dichiarato Alessandro Fiumara, ceo GBO (Lottomatica Group). “Bisogna fare in modo che le due esperienze siano il più simili possibile. E’ importante anche facilitare il passaggio da fisico a digitale”.
“Dopo tanti anni di attesa, finalmente il riordino del gioco pubblico è entrato nella testa della politica. Al centro, in questo momento, c’è la questione territoriale che richiede tempi più lunghi. E’ tempo di mettere ordine alle norme, distanze e orari ad esempio, affrontando il problema consapevolmente”. E’ quanto ha dichiarato invece Geronimo Cardia, presidente di ACADI, durante il suo intervento alla Tavola Rotonda “La questione territoriale: alla ricerca di un equilibrio sostenibile. Sul disturbo da gioco d’azzardo ci vuole una visione globale e non settoriale”.
Nel corso dello stesso panel, il presidente del centro studi di Astro, Armando Iaccarino, ha dichiarato: “Interventi efficaci sono possibili solo dopo una approfondita analisi della domanda di gioco, non solo dell’offerta. Tutti abbiamo interessa ad eliminare i rischi, ma attaccando l’offerta non si trova la soluzione.Guai a non capire che l’efficacia degli interventi si ottiene attraverso un’analisi approfondita della domanda”.
Domenico Faggiani dell’Anci ha invece detto: “C’è una grande attenzione da parte degli amministratori locali sul tema della tutela del cittadino. Il mondo del gioco non va criminalizzato perché è un settore legale e che dà lavoro. Sono necessarie regole certe per il futuro del settore e per facilitare il compito degli enti locali, in un contesto di omogeneità sul territorio”.
Per l’Assessore del Comune di Napoli, Pier Paolo Baretta: “Il modello Campania può essere utile per trovare un equilibrio tra la legislazione nazionale e l’applicazione sul territorio. L’errore principale di questi anni è l’aver pensato che fosse possibile per gli enti locali legiferare senza avere un quadro normativo generale. È positivo che il Governo stia provando a fare il riordino, anche se avrei preferito che online e fisico fossero trattati e riordinati nello stesso momento”.
“Nel 2023 il 13% dei controlli nel settore dei giochi ha dato luogo a criticità. A breve introdurremo nuovi applicativi con l’intelligenza artificiale che ci aiuterà nell’attività quotidiana”. È quanto ha detto il Direttore dell’Ufficio Controllo Giochi dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Luca Turchi, durante il panel “The regulatory audit: gli obiettivi della regolamentazione del Gaming e come vengono raggiunti”.
Il Chief Policy Officer di Playtech, Francesco Rodano, è stato invece ospite della tavola rotonda “Dal gioco responsabile al gioco sostenibile – Evoluzione verso un approccio integrato al giocatore”. Queste le sue parole: “L’intelligenza artificiale è uno strumento che potrebbe fare la differenza anche nell’ambito del gioco responsabile. Mi auguro che l’industria, oltre ad avere esempi positivi singoli, cominci a lavorare con una strategia globale e inizi a condividere i risultati in questo ambito e le best practices utilizzate, per poter raggiungere dei risultati concreti”.
Tra i vari temi affrontanti nel corso dell’Italian Gaming Expo, anche quello della liquidità condivisa. Giuseppe Volpe, Managing partner Cuiprodest, ha dichiarato in proposito: “Abbiamo avviato delle iniziative per spiegare alle Istituzioni cosa fosse la liquidità internazionale nel poker: vuol dire far uscire i nostri giocatori dal recinto nazionale e consentire loro di giocare anche con gli stranieri, rivitalizzando un gioco bellissimo ma che si era avviato su di un binario morto. Siamo riusciti a destare interesse da parte delle Istituzioni, tecnici e Governo”.
A Vitoria gli uomini di Luca Banchi cercano una storica qualificazione
La Virtus Bologna sogna la Final Eight di Eurolega ed è solo a un passo da una qualificazione che avrebbe letteralmente dell’incredibile. Dopo un finale di regular season da incubo, con sette sconfitte consecutive, la Segafredo ha messo a segno l’impresa in casa dell’Anadolu Efes conquistando la finale dei playoff.
Se la vedrà contro il Baskonia a Vitoria, clima rovente e sfida da cuori forti. Ma questa Virtus può sognare ed è sulle ali dell’entusiasmo dopo il trionfo di Istanbul. Fermento tra i tifosi ma anche tra gli appassionati di scommesse, con i bookmaker che provano a pronosticare quale sarà l’ultima squadra a raggiungere la Final Eight di Eurolega.
Il fattore campo sembra decisivo con il Baskonia vincente che oscilla tra quota 1,64 e 1,67 mentre il colpaccio degli uomini di Luca Banchi va da 2,17 a 2,20. Appuntamento a venerdì 19 aprile alle ore 20.30.
Nelle quote antepost per la vittoria dell’Eurolega, invece, comanda per distacco il Real Madrid a 2,75 con il Panathinaikos, seconda favorita nei pronostici, che insegue a 5,50. Distante anche il Monaco a 6,00 con il Barcellona appena fuori dal podio a 8,00. Servirebbe un miracolo per Fenerbahce e Olympiacos entrambe proposte a 10,00. Proprio la Virtus, infine, pagherebbe 35,00 volte la posta.
Disposti anche sequestri per oltre 1 milione di euro
Duro colpo alla criminalità organizzata che opera nel settore dei giochi e delle scommesse. In particolare a Pistoia, nella giornata di oggi martedì 16 aprile, la Guardia di Finanza ha messo in atto l’esecuzione di un’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di 12 soggetti, di cui 9 sottoposti alla misura della Custodia Cautelare in Carcere e 3 della misura degli Arresti Domiciliari con Braccialetto Elettronico.
L’operazione, vista la natura del settore interessato, è stata denominata “Endgame”. Gli indagati, di nazionalità italiana e cinese, sono indiziati di reati di vario genere tra cui anche l’associazione per delinquere finalizzata all’esercizio abusivo dell’attività di raccolta di giochi e scommesse, esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse, falso in atto pubblico, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.
Disposti anche sequestri per un valore complessivo di 1.184.000 euro circa. Il sequestro preventivo è stato disposto inoltre anche verso 3 sale giochi e scommesse, 5 società e 1 autovettura. Unitamente alle misure restrittive, sono state eseguite perquisizioni locali, domiciliari e personali.
Queste misure rappresentano l’esito di un’articolata attività investigativa, durata oltre un anno, che ha consentito di ricostruire l’esistenza di un vero e proprio “sistema” di scommesse illegali e clandestine. Tali scommesse si svolgevano sia online su appositi siti clonati, sia in luoghi fisici costituiti da sale slot nel comune di Prato, nominalmente riconducibili a cittadini cinesi ma di fatto in mano a due dei soggetti sottoposti a misura cautelare.
Oltre a questo è stato anche accertato un quadro di reiterate frodi fiscali ideate e gestite da uno degli indagati, cittadino cinese, in concorso con diversi altri soggetti, basate sull’intestazione fittizia della titolarità di imprese ad altre persone, sull’emissione di fatture false e sul trasferimento di consistenti somme di denaro in Cina. Gli indagati sono stati condotti presso le case circondariali di Prato, Pistoia e Pisa.
Si rivede anche il Lupo, continuano a mancare la Pizza e il Cacio
La Primavera si fa sentire a Genova, non solo per le calde temperature che colpiscono la Riviera Ligure, ma anche per gli appassionati del Simbolotto che per tutto il mese di aprile vedranno il concorso a premi associato alla Ruota del capoluogo di regione.
Così, nel primo vero fine settimana primaverile del 2024, molti hanno abbandonato le proprie case per un tuffo nel mare ligure. Un richiamo che ha visto protagonista anche il Simbolotto, con il Ragazzo (associato al numero 15) che finalmente si è rifatto vivo dopo ben 27 estrazioni di assenza.
Il simbolo ha fatto felici i giocatori di sabato 13 aprile, mentre venerdì 12 un altro grande assente della Ruota di Genova ha rifatto la sua comparsa tra gli estratti: si tratta del Lupo, che mancava all’appello da 22 concorsi e ha deciso anche lui di tornare protagonista.
A questo punto, cresce l’attesa per la Pizza e il Cacio, due simboli culinari che evidentemente sono lontani dalla focaccia e dal pesto di terra ligure. Ma chissà che aprile non possa riservare altre sorprese e riportare in tavola questi due simboli che mancano entrambi da 26 estrazioni.
Terza prova del 2024, azzurro leggermente indietro nei pronostici
Terzo appuntamento per il Motomondiale questa domenica, 14 aprile, ad Austin in Texas. Nella patria del rodeo, i cow boys lasciano il cavallo e salgono in sella alle moto per una domenica di passione: si corre alle 21 ora italiana sul mitico Circuito delle Americhe.
Dopo il successo di Bagnaia nella prima gara in Qatar e il trionfo di Martin in Portogallo, la Moto GP è ancora in cerca di un suo padrone e anche i bookmaker cercano di capire chi potrà essere a spuntarla negli Stati Uniti: terzo vincitore in tre gare, o ci sarà una conferma?
Ad Austin, nella griglia dei pronostici, c’è grandissimo equilibrio con Marquez e Martin entrambi vincenti tra quota 2,50 e 2,75 e Bagnaia che viene offerto, a seconda, o con la stessa quota oppure anche a 3,00 e 3,50 a conferma dell’incertezza dell’esito della gara. Poi Bastianini insegue a 6,50 o 7,50 mentre Binder e Acosta sono rispettivamente tra 9,00 e 11,00 e 16,00 e 20,00. Vinales ed Espargaro hanno bisogno di un’impresa che pagherebbe 21,00 volte la posta.
Nelle quote antepost per la vittoria del Mondiale, invece, testa a testa Bagnaia-Martin entrambi proposti vincenti a 2,50 o 2,55, poi Marquez tra 4,50 e 5,50 e Bastianini che ci prova oscillando tra 7,50 e 8,00. Sembra avere poche speranze Acosta a 10,00 mentre l’impresa è impossibile per tutti gli altri, a partire da Vinales che potrebbe pagare 30,00 o 34,00 volte la posta per gli operatori di scommesse.
Nelle prime estrazioni, già usciti diversi simboli che mancavano da tempo
Ruota di Genova protagonista nelle estrazioni del Simbolotto per tutto il mese di aprile e la città ligure ha già regalato diverse sorprese agli appassionati del concorso a premi. Nelle prime estrazioni, infatti, si sono visti alcuni simboli che mancavano da tanto tempo.
In particolare, stando all’ultima estrazione di sabato 6 aprile, è il caso della “Risata”, tornata dopo ben 17 estrazioni di assenza. Il concorso ha poi rivisto anche il simbolo dell’Elmo, che era mancato nelle ultime nove volte e invece si è rivisto sia il 2 che il 4 aprile.
Grande attesa allora per gli altri ritardatari della Ruota di Genova, su tutti il “Ragazzo” assente da ben 24 concorsi. A seguire, la “Pizza” e il “Cacio” non vengono estratti entrambi da 22 edizioni, con il “Quadro” che chiude il podio degli assenti a 21 concorsi. Da segnalare infine anche il “Lupo” assente da 20 estrazioni e la “Mano” da 19. Ma aprile è ancora lungo.
Dopo il doppio podio a Melbourne, la scuderia di Maranello ci riprova
E’ iniziata nel migliore dei modi la stagione della Formula 1 per la Ferrari, con l’impresa di Melbourne di due settimane fa che ha regalato un’incredibile doppietta alla Rossa: vittoria di Sainz e secondo posto per Leclerc. Un risultato inaspettato che fa ben sperare in vista del prossimo Gran Premio, quello del Giappone a Suzuka, in programma domenica 7 aprile alle 7 del mattino ora italiana.
Alba rossa quindi e anche i bookmaker provano a capire se ci sarà un altro trionfo Ferrari o se invece Max Verstappen tornerà sul gradino più alto del podio. Stando alle quote, nonostante il risultato dell’ultima gara, c’è sempre l’olandese come grande favorito: il ritorno alla vittoria paga soltanto 1,25 per gli operatori di scommesse, con un terzetto che segue molto distante nei pronostici. Perez e le due Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz partono infatti tutti tra 7,50 e 10,00.
Il distacco diminuisce soltanto nei pronostici relativi alle prove: la pole di Verstappen paga 1,65, con Leclerc e Sainz che oscillano tra 4,50 e 5,00, mentre il miglior tempo delle libere del pilota della Red Bull scende a 2,00, con il monegasco e lo spagnolo anche in questo caso a braccetto a 6,50 e Norris subito dietro a 7,50.
Un’illusione, quindi, quella di Melbourne, con la realtà che invece dice ancora Verstappen. Anche lequote antepost per il titolo mondiale non lasciano spazio a dubbi, anzi Verstappen è sempre senza rivali a 1,10, con Perez a 10,00 e Leclerc tra quota 12,00 e 15,00. Stesso discorso per il Mondiale Costruttori, dove la Red Bull domina a 1,05, seguita dalla Ferrari a 7,00 o 7,50.